2013-2023 Sinergie per l’Internazionalizzazione e Sostenibilità
Ad inizio decennio sono già ben visibili gli sforzi di un settore che ha il compito di rappresentare l’economia italiana: il momento è complesso, il settore è dotato di tutte le caratteristiche tecniche e manageriali ed ha le potenzialità per superare queste difficoltà, ma è sempre più evidente la necessità di un maggior supporto da parte delle Istituzioni.
Ed è proprio in questa fase che AEFI imprime una forte accelerazione all’attività di comunicazione nei confronti del Governo e delle Istituzioni per rimarcare il ruolo delle fiere quale leva della politica economica del Paese.
Il messaggio passa e finalmente viene accolto.
Le fiere, tutte, ciascuna con la propria peculiarità, possono svolgere un ruolo fondamentale per rilanciare il Paese. I numeri lo confermano:
- affari per 60 miliardi di € vengono conclusi durante le fiere
- dalle Fiere nasce il 15% dell’export nazionale e l’immagine del nostro Paese
- le Fiere sono uno dei principali, se non l’unico, strumento di promozione per il 75% delle imprese industriali e per l’88,5 % delle PMI.
Viene riconosciuto che le Fiere rappresentano per il Paese una grande e concreta opportunità di crescita, e che vanno considerate adeguatamente affinché possano contribuire alla competitività delle imprese e alla crescita del tessuto industriale.
AEFI ad inizio decennio vede risultati concreti: si creano forti sinergie con ICE, SACE, SIMEST, ed anche il Governo le include nel Piano Straordinario per la Promozione del Made in Italy, un successo importante per il settore che per la prima volta lo vede destinatario di forti incentivi.
Anche il grande lavoro di tessitura di relazioni, per venire inseriti nella Cabina di Regia per l’Internazionalizzazione, allo scopo di contribuire a delineare le strategie future del settore e a rafforzarne la competitività, nel 2020 viene premiato.
In questo decennio non va tralasciato il contributo del settore ad EXPO 2015: una carta importante per il nostro Paese, giocata nell’interesse di tutto il Paese e non delle singole realtà.
Da rimarcare anche il successo che AEFI, a partire dal 2016, riscontra con l’organizzazione di GED, Global Exhibition Day, la Giornata Mondiale delle Fiere lanciata dall’UFI, che fornisce al settore l’opportunità di attrarre l’interesse mondiale sulle fiere, valorizzando un comparto che a livello mondiale è uno straordinario motore dell’economia.
Un ulteriore forte coinvolgimento di AEFI relativo a questi anni riguarda la Sostenibilità, soprattutto a seguito dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile .
AEFI, conscia dell’importanza del suo ruolo, intraprende un percorso in tale direzione, sia come associazione sia attraverso l’attività dei singoli associati i cui obbiettivi riguardano:
- la gestione delle risorse naturali in maniera sostenibile, la lotta al cambiamento climatico, l’impegno per l’energia pulita (sostenibilità ambientale);
- il contributo ad uno sviluppo economico che ponga fine alla povertà e alla fame attraverso un consumo ed una produzione consapevoli;
- la volontà di favorire la pace;
- la collaborazione per mobilitare i mezzi necessari e incrementare questa agenda.
Il ruolo centrale di rappresentanza di AEFI non viene meno nemmeno nel 2020, e negli anni a seguire, con la crisi pandemica.
L’Associazione si rende promotrice di un protocollo di regolamentazione in grado di fornire indicazioni organizzative ed operative finalizzate ad incrementare, negli ambienti Fieristici e nelle Manifestazioni, l’efficacia delle misure precauzionali di contenimento adottate per contrastare l’epidemia di COVID-19. Allo stesso tempo AEFI si fa promotrice presso le Istituzioni, con successo, delle richieste di sostegno al settore fieristico che è stato fortemente colpito dalla pandemia.
Il decennio si chiude con l’impegno di AEFI a:
- creare una nuova forte sinergia con il Ministero del Turismo partendo dall’evidenza di quanto Fiere e settore turistico siano due attori importanti sulla stessa scena e quanto connesse debbano essere le forze messe in campo affinché un settore possa fare da volano all’altro;
- rafforzare in sinergia con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e il Ministero delle Imprese e del Made in Italy la presenza internazionale del settore per supportare ancora meglio la diffusione del Made in Italy sul mercato mondiale.
Ad Ettore Riello succede Giovanni Laezza Direttore Generale di Riva del Garda Fierecongressi e nel luglio del 2020 Maurizio Danese Presidente di Veronafiere.