
Voglia d’estate a Big Blue
Sulla carta è solo alla terza edizione, ma Big Blu è in realtà un salone nautico con una lunga storia alle spalle. La manifestazione, che si apre dopodomani alla Fiera di Roma, è composta da Boat Show Roma, Eudi Show e Gommoshow, sezioni dedicate, rispettivamente, al diportismo nautico, alle attività subacque e ai battelli pneumatici, ovvero ai gommoni, che negli ultimi anni sembrano conoscere una seconda giovinezza.
Dagli otto padiglioni per centomila visitatori della prima edizoni, Big Blu è passata a occupare 12 padiglioni (quest’anno saranno 14) per un totale di 125mila presenze in poco più di un weekend. Per la terza edizione – che si concluderà il 2 marzo – gli organizzatori pensano di superare i 15omila visitatori paganti (per dare un’idea, il Salone di Genova, che dura una decina di giorni, ne dichiara 350mila).
La componente più “antica” di Big Blu è lo European Dive Show (Eudi), che quest’anno è arrivato alla 17esima edizione ed è una manifestazione leader in Europa nel settore delle attività subacque, come spiega Alessandro Menchi, amministratore delegato di Expo Blu, la società che organizza Eudi e Big Blu ed è partecipata da Fiera di Roma. «A volte dimentichiamo che Roma è una città di mare, Ostia fa parte del comune a tutti gli effetti, ad esempio. In questo territorio c’è una grande cultura della nautica da diporto e non mi stupisce che in pochi anni la manifestazione sia cresciuta così tanto – dice Menchi –. Il mio sogno però è di ampliare ulteriormente i confini di Big Blu. Stiamo pensando ad esempio di creare una sezione dedicata alla moda mare, che dovrebbe comprendere non solo l’abbigliamento, ma anche sedie a sdraio, ombrelloni, mosconi. Vorremmo che Big Blu diventasse a tutti gli effetti una fiera del mare, che si può frequentare e amare in molti modi».
Accanto a Eudi, punto di riferimento per gli appassionati di attività subacquea italiani ed europei, Gommoshow, giunto al l’ottava edizione, si conferma punto di forza di Big Blu. Il salone del battello pneumatico e della nautica da diporto offre la maggiore esposizione nazionale di battelli pneumatici e occupa tre padiglioni della Fiera, per un totale di oltre 30mila metri quadri espositivi dedicati ai gommoni e ai motori fuoribordo. Grande novità di Big Blu 2009 è la prima edizione di Professional Boat Building, dedicato a tutta la filiera dei processi produttivi, che proporrà una vasta gamma di tecnologie, materiali e accessori per la realizzazione delle imbarcazioni a motore e a vela. La seconda novità del 2009 è la prima edizione di World Fishing, un salone interamente dedicato alla pesca sportiva e a tutte le attività connesse, che mira a diventare un punto di riferimento per gli appassionati e operatori del settore della pesca sportiva. Al World Fishing saranno presenti aziende italiane e straniere, con un ricco programma di presentazioni dei prodotti, momenti di incontro e discussione con le istituzioni per far crescere il mondo della pesca sportiva.
Prosegue inoltre Park Life, appuntamento fieristico dedicato alle migliori esperienze di tutela delle biodiversità, di gestione del territorio e di turismo sostenibile. «Non vogliamo essere visti né considerarci un’alternativa a Genova – spiega Menchi (si veda anche l’intervista a fianco, ndr) –. Il Salone nautico è un appuntamento più internazionale, noi siamo molto legati al territorio. A Genova ci sono, anche grazie ai recenti ampliamenti, spazi enormi per mettere le barche in acqua, che Roma non ha. Chi viene qui però può vedere le imbarcazioni più da vicino, come in un immenso showroom nautico». E NauticSud, il salone allestito a Napoli? «Sorrido quando sento dire che le fiere non hanno futuro: la ricchezza di manifestazioni, nel nostro come in molti altri settori, sta a dimostrare che c’è ancora domanda di eventi come questo. Credo che ci sia spazio per tutti. NauticSud, in particolare, mi sembra stia dando sempre più spazio alla vela, che c’è anche da noi ovviamente, ma le nostre specificità sono forse altre».
Un’altra area con grandi potenzialità è quella dedicata al turismo nautico e in particolare subacqueo: «Si parla sempre del grande patrimonio artistico dell’Italia. Ed è giusto – conclude Menchi – Ma non dovremmo dimenticare l’attrattività delle nostre coste, della natura, e continuare a proteggerla e a promuoverla. Big Blu serve anche a questo».
W.big-blu.ti
LA TERZA EDIZIONE
125mila Visitatori
La seconda edizione di Big Blu, nel 2008, superò la prima del 25% in termini di presenze. Per la terza edizione si attende un ulteriore crescita di pubblico
14 Padiglioni
Anche in termini di spazio Big Blu è andata crescendo: nella prima edizione la fiera si sviluppava su otto padiglioni, nella seconda si era passati a 12 e quest’anno tutti gli spazi disponibili sono stati occupati
17 Le edizioni di Eudi
Lo European Dive Show, una delle componenti di Big Blu, (Eudi) è il più importante salone europeo delle attività subacquee
30mila Metri quadrati
Interamente dedicati a Gommoshow