
Verona traina il sistema fiere
Le otto principali Fiere italiane raddoppiano il loro fatturato nel periodo 2001-2005 (+98,7%) raggiungendo un ammontare complessivo di quasi 598 milioni di euro. È quanto emerge da un’indagine del Censis che ha stimato oltre ad un aumento dei visitatori (a Milano circa 5,4 milioni di presenze nel 2004, numero inferiore solo a quello del Paris Expo, con 6 milioni), anche un un aumento della superficie espositiva affittata (3,6 milioni di mq), questa volta con Milano capolista. Il Censis ricorda, però, che anche Bologna Fiere, Fiera di Verona, e Rimini Fiera hanno dimostrato una intensa attività, con 44.600 espositori e quasi 4.850.000 visitatori nell’insieme. Una posizione di tutto rispetto con un ruolo di traino, dunque per l’ente presieduto da Luigi Castelletti. Il direttore generale del Censis, Giuseppe Roma, presentando l’indagine durante l’incontro-dibattito su «Competizione e promozione» ha affermato che «lo stato di salute di cui gode il sistema fieristico si registra da quando, negli ultimi anni, sono state affrontate con successo due grandi sfide: interventi normativi di riordino del settore, ma anche – ha continuato – i grandi progetti di ampliamento dei principali quartieri fieristici». «Una terza sfida – ha proseguito Roma – è quella dell’internazionalizzazione dei nostri poli espositivi. Infatti benchè tra il 2000 e il 2004 il numero delle manifestazioni internazionali organizzate nei quartieri fieristici italiani sia sensibilmente aumentato (+20,3%), così come il numero degli espositori stranieri (+1,5%) e di visitatori stranieri (+9%), il confronto europeo – ha spiegato il direttore del Censis – mostra come le nostre Fiere siano ancora poco aperte alla domanda estera». «Considerando il numero di espositori stranieri rispetto al totale – ha sottolineato Roma – le nostre fiere si collocano tutte al di sotto della media calcolata per i principali poli espositivi europei, pari al 29,9%. Si registra – ha continuato – una incidenza straniera del 29,0% per Bologna Fiere, del 21,6% per Fiera Milano, del 18,4% per Rimini Fiera e del 14,8% per Fiera di Verona. Al contrario – ha concluso – alcune piazze europee raggiungono una quota di espositori stranieri anche superiore alla metà del totale: Ginevra Palaexpo (73,5%) Messe Frankfurt (62,0%) Paris-Nord (47,1%)».