
Verona investe e cresce 28 rassegne in agenda – 2
Verona investe e cresce 28 rassegne in agenda E aumenta pure l’utile netto di gestione, che segna 4,6 milioni contro i 3,3 dell’anno precedente. Altro indicatore significativo, il cash-flow previsto a quota 9,3 milioni. È un ventaglio di incrementi in doppia cifra, frutto di un’attività che si riassume nella locazione di 650mila metri quadrati netti a un totale di 14mila espositori e nella vendita dei servizi correlati, ivi compresi quelli offerti al milione e 100mila visitatori affluiti alle 29 manifestazioni che si sono svolte nel quartiere. «In particolare – precisa il direttore generale Giovanni Mantovani – le rassegne internazionali hanno registrato, rispetto alle edizioni precedenti, un aumento del 15% delle aree locate e una crescita del numero degli espositori pari al 10 per cento. Ed è salita anche la soddisfazione che i clienti ci hanno espresso». Quest’anno le manifestazioni in calendario sono 28, cui si aggiungono altri 8 eventi programmati all’estero. Per l’esercizio in corso, il budget previsionale di Veronafiere ha posto l’obiettivo di fatturato a quota 56, 7 milioni, contando su una crescita di circa il 7% rispetto al 2003, paragonabile per numero e caratteristiche delle rassegne. Nel frattempo, il quartiere prosegue la propria trasformazione, così come previsto dal progetto di riqualificazione affidato alla società tedesca Gmp. Dagli attuali 125mila metri quadrati, la superficie coperta è destinata a passare, in un lustro, a 185.700: nuovi padiglioni (dei quali uno già in via di completamento), ulteriori parcheggi e soprattutto varie soluzioni di accesso e di mobilità interna che ridisegnano il centro espositivo,