
Tutto esaurito con i videogiochi
– L’anteprima, a novembre, ha fatto capire che VeronaFiere ha visto giusto. In Italia c’è uno straordinario interesse per una rassegna interamente dedicata a videogiochi e dintorni. Non una semplice "sfilata" di macchinette più o meno complicate, ma una iniziativa che spazia a 360 gradi accontentando i cultori e i produttori di tecnologia sofisticata, le associazioni di categoria ma anche i tantissimi atleti virtuali che quotidianamente si cimentano con questi giochi. Verona, nell’ambito di PlayExpo, ha ospitato l’unica tappa per il Sud Europa del torneo mondiale itinerante della Cyberathlete professional league, praticamente la Coppa dei campioni dei videogiochi, ma per l’autunno prossimo promette faville. «È la classica manifestazione dedicata al consumatore finale – dice il presidente di VeronaFiere Luigi Castelletti – ma non per questo è una manifestazione minore. In altri Paesi questo tipo di appuntamento arriva a richiamare fino a 100mila visitatori e noi a dicembre con Modelexpo, manifestazione analoga, abbiamo superato la soglia delle 50mila presenze».