Triplicato in dieci anni il numero degli espositori

Compie dieci anni il ComPa di Bologna, il Salone della comunicazione pubblica e dei servizi al cittadino che ogni anno offre un panorama delle novità tecnologiche e dei servizi che la pubblica amministrazione sviluppa per migliorare la comunicazione con imprese e cittadini. Una storia decennale, che ha visto triplicare il numero degli espositori, passati dai novanta della prima edizione del 1994 ai quasi trecento del 2002 e del 2003 e quadruplicare l’area espositiva, che l’anno scorso si estendeva su 22mila metri quadrati.
Una crescita esponenziale che ha riguardato anche il numero delle attività programmate per la manifestazione del 2003 e dei relatori: in tutto 109 convegni, sei incontri nazionali, tre mostre, quasi settecento relatori. Per sapere quanti saranno i visitatori naturalmente bisognerà aspettare la fine dei lavori, ma già nel 2002 si era raggiunta quota 24.500, con un incremento di duemila unità rispetto all’edizione precedente. Gli elementi che hanno reso possibile la crescita del ComPa sono da ricercare sia all’interno della pubblica amministrazione, in una sempre maggiore consapevolezza dell’importanza della comunicazione con i cittadini, sia all’esterno, in norme che hanno indirizzato il settore verso un miglioramento e una sistematizzazione dei rapporti tanto con gli utenti quanto con gli addetti ai lavori.

La crescita del ComPa, fanno sapere gli organizzatori, va di pari passo con le nuove esigenze dell’amministrazione pubblica favorita anche dalle nuove tecnologie, di grande aiuto sui versanti della semplificazione o dell’efficienza, ma anche per quanto concerne la crescita professionale degli addetti alla comunicazione, il cui ruolo in dieci anni è molto cambiato, perché più strutturato e “consapevole”.

Insomma, quello della comunicazione nelle amministrazioni pubbliche sembra essere un settore non soltanto sempre più solido e strategico, ma anche in grado di avviare un circolo virtuoso dal quale esso stesso trae la propria spinta propulsiva.