Rassegna stampa

Tiburtina e nuova Fiera spingono Roma al lifting

I primi a partire, in questo mese, sono i lavori per la nuova «Circonvallazione interna», che sostituirà la Tangenziale est tra la Batteria Nomentana e l’autostrada per L’Aquila. Un’opera destinata a sbloccare le file in una delle arterie più trafficate della città e a far dormire sonni più tranquilli agli abitanti di questo tratto della Tangenziale. Dureranno due anni, costeranno 133 milioni di euro, fanno parte dell’«Operazione Tiburtina», che con la circonvallazione e le opere stradali connesse, comprende la nuova stazione ponte sui binari, di 48 mila metri quadri di superficie, la cui costruzione «inizierà entro la metà dell’anno», afferma l’assessore ai Lavori Pubblici Giancarlo D’Alessandro. Un’operazione resa possibile da precedenti finanziamenti della legge su Roma Capitale per 220 milioni di euro, dei quali 76 assegnati al Campidoglio e 144 alle Ferrovie. Più altri 183, finanziamento diretto dello Stato. Si apre così un 2005 di grandi opere per la città, cantieri per 579 milioni di euro compresa la stazione Tiburtina (da sola costa 180 milioni di euro), che doteranno la capitale di infrastrutture attese da anni. «Stiamo lavorando – sostiene Giancarlo D’Alessandro – per aprire dei cantieri che abbiano il minor impatto possibile con la vita quotidiana dei romani. Qualche disagio ci sarà, ma ridotto al minimo e i cittadini saranno informati in anticipo. Abbiamo anche istituito un ufficio speciale, d’intesa con le ferrovie, che seguirà tutta l’operazione». Dalla Circonvallazione interna all’allargamento della via Tiburtina per sei chilometri e mezzo da Rebibbia fino a Setteville: vi saranno due corsie per senso di marcia e un «corridoio» centrale per il trasporto pubblico. L’opera costerà 65 milioni di euro (20 della Regione Lazio e 45 del Campidoglio). «Gli scavi archeologici necessari a nostro avviso sono completati – afferma Giancarlo D’Alessandro -. Adesso inizia il confronto con la sovrintendenza per iniziare entro pochi mesi i lavori del sedime stradale. Diciamo che fra due mesi si potrebbe pensare all’avvio del cantiere». Sempre ad Est della città si avvierà la realizzazione delle complanari all’autostrada A/24 (la Roma-L’Aquila), nel tratto tra Lunghezza e via Palmiro Togliatti. Una realizzazione attesa anche per lo sviluppo urbanistico di questa zona, per la quale sono già disponibili 70 milioni di euro. E infine la Prenestina bis, un nuovo percorso di 2 chilometri accanto all’attuale, per 13 milioni di euro (con un contributo della Regione) e per un tempo di realizzazione previsto in 36 mesi. Dal quadrante Est a quello Nord-Ovest, dove si è deciso di concludere a spron battuto i lavori per il raddoppio di via della Pineta Sacchetti, per evitare ingorghi all’imbocco del «Passante» e dove è in programma il raddoppio della via Trionfale da via Stresa a via Chiarugi. Un’opera che costerà 13 milioni di euro (racimolati con i Boc comunali) e che sarà completta antro la fine del 2006, mentre per il raddoppio della stessa strada da via Chiarugi al Raccordo si sta ultimando il progetto preliminare. A Sud-Ovest, invece, dove sono iniziati i lavori della nuova Fiera di Roma a Ponte Galeria, sono partiti con gli scavi archeologici i cantieri per le due complanari della Roma-Fiumicino: lunghe 5 chilometri, partiranno all’altezza dello svincolo della Magliana e affiancheranno l’autostrada fino a Ponte Galeria. I lavori per 103 milioni di euro (64 a carico del Campidoglio e 38 dell’Anas) dureranno circa 600 giorni.

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