
Sogaro al vertice di Fiere di Roma
ROMA – Sarà Marco Sogaro, che ha ufficializzato il 27 giugno, le dimissioni dall’incarico di direttore generale di Fiera Milano, il nuovo amministratore delegato di Fiere di Roma Srl. Si sblocca così la lunga impasse durata oltre sei mesi per la società presieduta da Roberto Bosi e controllata da Fiera di Roma SpA (presidente Andrea Mondello, quote del 47,4% per la Camera di Commercio di Roma, 27,6% Comune di Roma, 12,4% Regione Lazio, 12,4% Agenzia Sviluppo Lazio ed un ulteriore 0,2% distribuito in partecipazioni minori fra cui Provincia e Unione Industriali) a cui tocca la gestione del nuovo megaquartiere capitolino.
La scelta di Sogaro, legato alla Compagnia delle Opere, è destinata a dare un colpo d’acceleratore alla definizione dei programmi per la nuova Fiera di Roma, che ancora sconta la discontinuità derivata dal conflitto e dalla conseguente fuoriuscita, lo scorso dicembre, di Alfredo Cazzola e della sua Promotor dall’azionariato, la cui quota (il 51% della società) è stata liquidata con 6,5 milioni di euro. L’accordo con il manager è giunto al termine di una trattativa particolarmente laboriosa anche sotto il profilo del rispetto degli equilibri politici. Sogaro è atteso alla prova di dare forma e contenuti al programma fieristico del quartiere lungo la via della Magliana che si porrà in diretta concorrenza proprio con la Fiera di Milano, con i primi 140mila metri quadrati che saranno inaugurati fra un anno, per disporre a regime, entro il 2010, di 210mila metri di superficie espositiva coperta.