
Siglato un patto tra Milano e Firenze per rilanciare il settore della moda
Alleanza tra Firenze e Milano nel sistema fieristico relativamente ai saloni della moda con l’obiettivo di fare sistema per rendere la piazza del made in Italy più attraente e competitiva di quanto non lo sia stata finora per operatori, espositori e buyer. Il nemico contro cui fare fronte comune è l’agguerrita concorrenza delle fiere estere, in particolare quelle europee. Così è in atto una riorganizzazione del network tra le manifestazioni fieristiche, laddove si può. E a cominciare sono le rassegne nuove, quelle più snelle, d’élite perché specialistiche e innovative come quelle organizzate da Efima e presentate ieri a Milano (vedi box). L’apertura di White, Neo Zone e Cloudnine, dal 30 settembre al 3 ottobre, a Milano, nella zona di via Tortona, dove il design sposa la moda, è anche l’occasione per inaugurare il nuovo spazio polifunzionale a disposizione delle imprese all’interno dei laboratori dell’ex Ansaldo che ospitano i magazzini del teatro alla Scala (vedi articolo a pagina 13). La nuova area espositiva è frutto di questa rinnovata collaborazione tra Firenze e Milano. L’iniziativa si deve infatti alla nuova volontà di Centro di Firenze per la moda italiana, Efima e della Fondazione Teatro alla Scala. L’obiettivo, come ha specificato Agostino Poletto, consigliere di Efima, è quello di trovare un’identità alle location che abbiano un legame con il territorio e una personalità inconfondibile. Uno sforzo che vede impegnato anche Pitti Immagine che, come privato, ha sopportato i costi della realizzazione dello spazio all’interno del padiglione Visconti nell’ex Ansaldo (1.300 mq), e che utilizzerà per quattro appuntamenti nell’arco dei prossimi due anni, con la facoltà di esercitare anche il diritto di prelazione per gli anni successivi, come ha spiegato Raffaello Napoleone, amministratore delegato di Pitti immagine. ´La collaborazione avviata con il Centro di Firenze per la moda italiana ha consentito di concretizzare progetti che vanno al di là della semplice gestione di spazi fieristici’, ha dichiarato Piero Costa, presidente di Efima, ieri alla presentazione a Milano dei tre saloni che aprono il 30 settembre. ´Il dinamismo che Efima esprime con nuove iniziative è espressione della voglia di vincere il clima negativo’. ´Siamo partiti da White, che era la scintilla di Efima e ne abbiamo fatto una sorta di agenzia creativa che si rinnova velocemente’, ha concluso Poletto, ´abbiamo lavorato sugli spazi: i nostri saloni innovativi hanno bisogno di spazi d’atmosfera, di luoghi forti con una storia’.