
SANA apre i battenti a Bologna
“Nell’assumere la segreteria organizzativa di Sana abbiamo posto la qualità come premessa, e la certificazione di aziende e prodotti come garanzia” dice Marisa Corso, direttore divisione commerciale di BolognaFiere. “E’ una strada che forse ci costerà qualche sacrificio in termini di numeri, ma siamo convinti sia quella giusta. Naturale non è un aggettivo buono per tutte le stagioni. Sana, insomma, è un salone del biologico e naturale con le carte in regola”. L’obiettivo della nuova organizzazione infatti, è quello di garantire estrema serietà nella verifica delle certificazioni bio e dei marchi Dop e Igp, oltre che porre una linea di demarcazione chiara all’interno dell’area espositiva, che permetta di dare riconoscibilità e valore alle diverse tipologie di prodotti. Per questo motivo i padiglioni 21 e 22 della fiera saranno dedicati solo ed esclusivamente ai prodotti biologici, mentre il padiglione 16 sarà riservato ai marchi Dop e Igp. Spazio come negli anni precedenti anche alla sezione Salute e Benessere (padiglioni 25-26) e Abitare-Ambiente (padiglione 29). “La scelta di razionalizzare la presenza al Sana va incontro a esigenze espresse dagli operatori” dice Lino Nori, presidente del Consorzio per il controllo dei prodotti biologici (Ccpb) e vicepresidente di Federbio “e proprio per questo lo considero un aspetto positivo. Sicuramente Sana ha bisogno di un rilancio, soprattutto per ciò che riguarda l’internazionalizzazione. Non dimentichiamo infatti, che prima ancora del Biofach, il Sana è stata una fiera importantissima a livello europeo, molto più grande e importante di quella di Norimberga. Naturalmente quando parlo di internazionalizzazione intendo la possibilità di creare le condizioni per cui i grandi compratori stranieri trovino un’attrattiva negli operatori nazionali presenti alla fiera. Essendo infatti l’Italia un paese esportatore è necessario sfruttare questa vocazione. Siamo molti interessati al fatto che Sana vada bene – ha aggiunto Nori – e possa riprendere a svilupparsi, anche perché l’Italia è il primo produttore biologico europeo e merita sicuramente una fiera ad alto livello”. L’evento organizzato da BolognaFiere rimane un punto di riferimento importante per tutto il settore. Ci sarà quest’anno anche la novità della presenza di Greenplanet con il progetto Sanablog, in collaborazione con BolognaFiere, la Nuova Ecologia e AzzeroCo2, il blog dell’alimentazione sana e del vivere naturale. Un progetto che prevederà la nostra presenza nel corso della fiera all’interno della Piazza del Quadriportico, ribattezzata quest’anno ” Piazza del buon vivere ” dall’architetto Michele De Lucchi, che l’ha trasformata in un percorso di alberi e arbusti, all’interno del quale troverà spazio la casa ideata dall’architetto stesso, protetta come da un guscio di pannelli fotovoltaici. In questo luogo molto particolare potrete incontrare la redazione di Greenplanet che, attraverso l’interattività di Sanablog, vi permetterà di diventare protagonisti della fiera. Infatti, oltre a convegni, incontri e dibattiti, nel nostro spazio non mancheranno le sorprese multimediali, che però non è ancora il caso di svelare. “Per non perdersi in un bicchiere d’acqua” Frizzante, liscia, effervescente, naturale, gassata, oligominerale, ricca di sali, leggera, calcica… C’e veramente da perdersi in un bicchiere d’acqua. Le risposte alle molte domande che spesso ci poniamo quando dobbiamo scegliere quale acqua bere, le troviamo al prossimo SANA di Bologna in un esclusivo spazio educazionale, informativo e culturale riservato all’alimento più importante per l’uomo: l’acqua. Un’area ricca di eventi dove l’acqua minerale, anzi le acque minerali saranno protagoniste, un’occasione unica per richiamare l’attenzione del consumatore sugli aspetti igienico salutistici di questo prodotto e proporre in modo professionale un nuovo aspetto, quello della sua degustazione e del suo abbinamento al cibo. L’evento coordinato dal dottor Alessandro Zanasi, direttore del “Museo Nazionale delle Acque Minerali” e presidente nazionale dell’ “Associazione Risorsa Acqua”, sarà realizzato con il supporto e la collaborazione di esperti dell’ADAM (Associazione Degustatori Acque Minerali), di Aquastore, la più importante vetrina di acque minerali italiane ed estere e della giornalista Gabriella Belisario. L’iniziativa prevede: Incontri didattico divulgativi; Un’area espositiva; Corsi guidati di degustazione delle acque. 1) La parte didattico-divulgativa curata da medici e nutrizionisti fornirà notizie, informazioni e curiosità sul mondo delle acque minerali in bottiglia, permettendo al consumatore di acquisire tutti gli elementi indispensabili per poter poi scegliere l’acqua più adatta alle proprie esigenze. I visitatori avranno anche la possibilità di accedere ad un programma computerizzato, che attraverso un apposito “touch screen” consentirà di scegliere la propria acqua in modo personalizzato. 2) Lo spazio espositivo raccoglierà una selezione di oltre 20 fra le più note acque minerali italiane (San Pellegrino, Panna, Uliveto, Rocchetta; San Benedetto, Ferrarelle, Lievissima, Cerelia, Sveva, Maniva, Fonte Margherita, Santa Croce, S.Anna di Vinadio, San Giacomo,Sorgiva,Tre Santi). e proporrà inoltre numerosi brand stranieri, fra questi: