
Rimini potenzia la viabilità per la Fiera
Viabilità cittadina, urbanizzazioni, edilizia scolastica. É questo il filo rosso che lega la top ten dei bandi di lavori promossi dalle amministrazioni pubbliche nell’area del Centro-Nord questa settimana. Gli appalti di maggiore importo riguardano Rimini – per l’adeguamento di un’importante arteria cittadina – e San Benedetto del Tronto, dove il Comune ha dato l’ok alla realizzazione di un nuovo istituto scolastico.
Rimini. L’appalto promosso dal Comune mira all’adeguamento di via San Martino in Riparotta e alla realizzazione dello svincolo che dalla strada statale 16 conduce sulla stessa via. L’intervento porterà alla realizzazione della viabilità di servizio del nuovo quartiere fieristico e del nuovo quartiere Peep (Piano di edilizia economica popolare) a Viserba Monte, aumentando il grado di sicurezza per le manovre d’entrata e d’uscita dalla statale 16. Il progetto prevede inoltre la sistemazione della via San Martino in Riparotta, il suo allargamento e il posizionamento delle nuove condotte di fognatura per acque bianche.
L’importo complessivo dell’appalto ammonta a 5,28 milioni, di cui 101.483,25 euro destinati a coprire gli oneri di sicurezza del cantiere e 41.574,66 relativi alle spese di project management. Il bando chiarisce che tra le lavorazioni sono previste opere per le quali è necessaria l’abilitazione ai sensi della legge 46/1990. Il termine di partecipazione all’appalto scade il prossimo 6 settembre. L’intervento deve essere portato a termine entro 700 giorni, naturali e consecutivi, dalla data di consegna del cantiere.
Per la stessa opera il Comune ha promosso anche una gara relativa all’affidamento dei servizi di construction management. L’avviso mette all’asta un corrispettivo di 300mila euro e scade il prossimo 1^ ottobre.
San Benedetto del Tronto. L’appalto serve a selezionare un costruttore in grado di realizzare la nuova scuola media “Curzi” in zona Marina di Sotto. L’intervento ha un valore complessivo di 3 milioni (2,4 per i lavori, il resto per somme a disposizione dell’amministrazione) e, secondo quanto spiega una nota del Comune, è stata impostata con il sistema denominato “appalto congiunto”. In pratica, la ditta vincitrice non percepirà denaro ma sarà pagata con la cessione progressiva, in base all’avanzamento dei lavori, di alcuni immobili pubblici che sono in disuso o lo saranno in futuro: l’ex macello di via Cairoli, l’ex sede distaccata della Capitaneria di Porto di via Paolini, la scuola di via Colle Ameno di Borgo Trevisani, la scuola elementare “Sciarra” del Paese Alto, l’attuale plesso centrale della scuola “Curzi” di via Golgi.
Il bando rimane aperto fino al prossimo 25 agosto e prevede l’ultimazione dei lavori in 730 giorni dalla consegna del cantiere. La nuova scuola avrà forma e dimensioni tali da contenere una popolazione scolastica non inferiore alle 450 unità e prevede zone destinate agli insegnanti, aule, laboratori, depositi, servizio cucina-mensa, zona polifunzionale aperta anche alle comunità extrascolastiche, biblioteca e palestra.
Urbanizzazioni. Due gli appalti dedicati a questa particolare tipologia di lavori. Il primo è promosso dal Comune di Bondeno, in provincia di Ferrara, e serve a realizzare le opere a servizio di un’area a destinazione residenziale e commerciale. In gara finisce un intervento dal costo stimato in poco più di 1,2 milioni, da affidare all’impresa in grado di offrire lo sconto maggiore sulla base d’asta. Il bando rimane aperto fino al prossimo 15 settembre. Candidature entro il primo settembre, invece, per il pubblico incanto indetto dall’amministrazione comunale di Cascina (Pisa). In questo caso le urbanizzazioni serviranno un’area industriale. L’appalto vale poco più di un milione.