
RIMINI, ECOMONDO DA RECORD
Voleva essere un’edizione memorabile è lo è stata. Il decennale di Ecomondo ha confermato il ruolo primario della manifestazione organizzata da Rimini Fiera e dedicata all’ambiente, per i suoi contenuti orientati al ‘riuso’, con il cuore espositivo incentrato sul ciclo completo del rifiuto. Ecomondo, dall’8 all’11 novembre 2006, ha straordinariamente amplificato la sua leadership di settore con numeri d’eccellenza – quasi mille le aziende espositrici – che attestano il costante accrescersi dell’appeal che la manifestazione mostra dal 1997. In contemporanea ad Ecomondo, si è svolta la seconda edizione di RI3, che ha confermato una crescita dell’area espositiva (circa 3.000 mq con oltre 70 aziende) in un ambito, quello che riguarda il recupero e riuso di supporti di stampa, hardware, prodotti per informatica e telematica, in grande evoluzione. Si tratta di rifiuti che raggiungono dimensioni enormi, basti pensare che ogni anno vengono dismessi 500mila fra computer e periferiche ed 1,5 milioni di telefoni cellulari. RI3 ha visto anche la partecipazione significativa di AssoRiTech, l’Associazione Nazionale Operatori della Rigenerazione, del Riutilizzo e del Recupero di materiali Tecnologici. “La decima edizione di Ecomondo – annuncia il direttore generale di Rimini Fiera, Piero Venturelli – ha conosciuto un’autentica esplosione di pubblico registrando 52.595 visitatori (+ 16,5% sul 2005) fra operatori e grande pubblico. Anche l’esposizione mediatica è stata eccellente con 310 giornalisti accreditati in fiera, la presenza quotidiana della manifestazione sulla grande stampa, il totale coinvolgimento dei media specializzati italiani ed esteri”. Ad avviare Ecomondo 2006, il Ministro Alfonso Pecoraro Scanio, che ha tagliato il nastro di questa decima edizione, e l’evento ‘La normativa ambientale: evoluzioni e prospettive’ del Ministero dell’Ambiente e del Conai. In fiera, nelle quattro giornate, anche i tre sottosegretari del Ministero dell’Ambiente, Gianni Piatti, Bruno Dettori e Laura Marchetti. La proposta espositiva ha messo in vetrina 960 imprese su 70.000 mq articolati nelle sezioni ‘Rifiuti’, ‘Energia’, ‘Acqua’, ‘Aria’, ‘Rischi e Sicurezza’, ‘Istituzioni’. La proposta convegnistica ha riunito intorno ai temi di più stretta attualità per i diversi comparti del settore, l’intero sistema ambientale. Il comitato scientifico di Ecomondo, coordinato dal professor Luciano Morselli, ha presentato 170 eventi con 1.000 relatori. Puntuale e costante, nel corso degli incontri, il riferimento all’attività del Governo in tema di rivisitazione del D.Lgs. 152 e alla contemporanea conferenza sul clima di Nairobi. Fra i tantissimi eventi svoltisi, la grande mostra ECOfatto (500 prodotti in esposizione e provenienti da materia riciclata) e la prima edizione del Premio ‘Enti Locali per Kyoto’, pensato per riconoscere le ‘buone pratiche’ delle pubbliche amministrazioni a riguardo del protocollo sulla riduzione delle emissioni. L’internazionalitàOltre ad un panorama di convegni di rilievo internazionale, Ecomondo è stata visitata da delegazioni organizzate in collaborazione con il Ministero per il Commercio Internazionale, Ice e la Regione Emilia-Romagna: 60 operatori provenienti da Albania, Bulgaria, Romania, Croazia, Serbia, Montenegro, Bosnia Erzegovina, Macedonia, Algeria, Egitto, Libano, Marocco, Tunisia, Turchia, Libia e Cina. Inoltre, nell’ambito del progetto Al Invest, 30 operatori da Argentina, Uruguay, Venezuela, Colombia, Ecuador, Brasile, Spagna e Belgio. Infine, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per lo sviluppo industriale (UNIDO ITPO Italy) ha promosso la partecipazione di una delegazione di 18 aziende provenienti da Egitto, Giordania, Marocco e Tunisia. E’ stata annunciata la seconda edizione di Ecomondo Mosca: si terrà dal 22 al 24 maggio 2007 presso il prestigioso Radisson SAS Slavyanskaya Hotel della capitale russa, organizzata da Rimini Fiera e CMP & Partners LLP. Dal 2007 Key Energy Lo sviluppo delle diverse sezioni espositive di Ecomondo sta generando la nascita di ulteriori progetti espositivi. Dopo RI3 nel 2005, dal 2007 sarà data autonomia espositiva al mondo delle energie rinnovabili. Key Energy, questo il nome della nuova rassegna – che si terrà in contemporanea con Ecomondo e RI3 – parte dalla constatazione che l’urgenza delle problematiche relative all’approvvigionamento delle fonti energetiche, sia in termini di sicurezza che di scarsità di risorse, pone il tema della sostenibilità energetica al centro del dibattito sullo sviluppo e la produttività del nostro paese e dell’Unione Europea. Di qui la necessità di sviluppare un progetto Fieristico sull’energia per dare voce a queste tematiche e consentire a tutti gli operatori e ai pubblici diversamente coinvolti, compresa la società civile, di dialogare per sostenere una crescita economica possibile fin da oggi ed un modello di sviluppo valido anche per le generazioni future. Le curiosità Fra le curiosità di Ecomondo, hanno suscitato grande attenzione la prima monoposto di F1 realizzata interamente con lattine e lastre di alluminio riciclato (a cura del Cial, il Consorzio di recupero dell’alluminio) e la barca Elene, lunga sei metri ed alta quattro, completamente rivestita da 1200 bottiglie di plastica e perfettamente galleggiante (progetto di Manolo Benvenuti, sponsor la provincia di Rimini – Assessorato all’ Ambiente e alle Politiche di Sviluppo Sostenibile). Tutti i visitatori sono stati accolti dalla ‘rana blu’, la mascotte ideata dal professor Luciano Morselli e scelta in collaborazione con Tetra Pack e Polieco per le sue peculiarità di anfibio particolarmente sensibile all’ambiente circostante. Per il decennale, anche una grande festa per premiare le aziende fedeli ad Ecomondo e i partners storici. 121 i premiati, fra aziende e istituzioni, con la ‘medaglia speciale’ in alluminio riciclato. Alla cerimonia hanno portato il loro saluto anche il vicecapo di Gabinetto del Ministero dell’Ambiente, Gaetano Benedetto, il consigliere delegato di Rimini Fiera, Marco Borroni e il direttore commerciale di Rimini Fiera, Patrizia Cecchi. Ad allietare la serata le suggestive acrobazie dei ragazzi di Miloud, il clown dei ragazzi di Bucarest. Le dichiarazioni “Comprare prodotti riciclati non è una scelta pauperista, è una scelta innovativa – ha detto in apertura di Ecomondo il Ministro Pecoraro Scanio – L’economia non avrà futuro senza l’ecologia e le imprese che si affermano oggi nel mondo sono quelle che si innovano di più in ambito ecologico. Queste aziende vanno aiutate, anche perché oggi i prodotti riciclati sono anche belli e rappresentano il ‘nuovo’. A Ecomondo ho visto novità molto positive, occorrono fiducia e apertura verso le imprese che già fanno innovazione, anche in Italia la ricerca va aiutata di più”. “Va in archivio una edizione storica di Ecomondo – spiega Lorenzo Cagnoni, presidente di Rimini Fiera Spa – poiché chiude felicemente e con numeri straordinari un anno solare nel quale la manifestazione ha prima dato vita al suo interno a RI3, poi ha proposto appuntamenti internazionali a Mosca (workshop con 130 imprese), in Cina (seconda edizione di Ecomondo China a Pechino) e nei Paesi Balcanici (partecipazione a Eco Air – Energetica), infine ha il record di visitatori della sua storia e annunciato una nuova fiera, Key Energy, dedicata alle energie rinnovabili in calendario nel 2007”. “Siamo particolarmente lieti – sottolinea il project manager della manifestazione, Alessandra Astolfi – perché le aziende hanno apprezzato i risultati di uno sforzo di promozione e comunicazione che ha generato l’apertura ad un pubblico più vasto e sempre molto qualitativo. La manifestazione si misura con la soddisfazione delle imprese che investono e i giudizi largamente positivi ci ripagano al meglio”. “Il decennale di Ecomondo – commenta Luciano Morselli, coordinatore del comitato scientifico di Ecomondo – ha rinnovato il segnale di dinamismo che tutto il sistema delle imprese legate all’ambiente sta dimostrando. L’impegno è quello di seguire da vicino questo processo di sviluppo, puntare alla qualità degli eventi proposti e allo stesso tempo incrementare il profilo internazionale della manifestazione. L’edizione appena terminata ha già tracciato questo nuovo percorso e la soddisfazione generale colta nei partecipanti ci spinge ad ulteriori sforzi organizzativi”. “Più professionalità e qualità. Sono le due parole d’ordine dei rigeneratori italiani – aggiunge il project manager di RI3, Giorgia Maioli – che a Rimini Fiera hanno partecipato all’incontro promosso da AssoRiTech. A RI3 si sono delineate le azioni a supporto e a tutela delle aziende del settore, a distanza di un anno dai primi incontri, iniziati proprio durante RI3 2005”. Commenti al decennale “Siamo cresciuti insieme ad Ecomondo – ricorda Giancarlo Longhi, direttore generale di CONAI – visto che anche noi ci apprestiamo al decennale. Ecomondo è un grande appuntamento, unisce alle attività del riciclo e dell’ecosostenibilità, quelle delle energie alternative. Il Conai dopo dieci anni è con soddisfazione al fianco di Ecomondo, riproponendo il messaggio di contrarietà alla discarica per favorire un futuro di sviluppo sostenibile. L’aumento dei visitatori alla manifestazione significa che la strada intrapresa è quella giusta”. “Per noi Ecomondo 2006 è stato un evento ampiamente positivo – commenta Noto La Diega, presidente di FISE Assoambiente – Sono soddisfatte le aziende che si occupano di igiene urbana, di recupero, compostaggio, di tecnologie. La manifestazione è un momento di riflessione fondamentale, grazie alla presenza qualificata. Il Ministro e tutti i Sottosegretari ci hanno esposto il loro lavoro sul D.L.gs 152: non abbiamo ricevuto notizie molto confortanti, ma apprezziamo lo spirito di collaborazione con il quale intendono muoversi. Infine, abbiamo visto davvero tanta gente nei padiglioni”. “E’ stata un’edizione all’altezza delle attese – dice Daniele Fortini, presidente di Federambiente – con un’affluenza importante di operatori. Se devo dire di un aspetto che mi ha sorpreso piacevolmente, scelgo la partecipazione dei giovani ai seminari. Ho notato grande attenzione, voglia di capire e di confrontarsi. Difficile trovare questo aspetto in altri contesti. Significa che la proposta è di qualità e quindi possiamo parlare di Ecomondo anche come luogo di formazione”. “Ci sentiamo di fare parte di Ecomondo e ne siamo contenti – dichiara Corrado Scapino, presidente di FISE Unire – A Ecomondo sette anni fa abbiamo avviato la pubblicazione del Rapporto ‘L’Italia del Recupero’ e ogni anno la manifestazione è stata utile alla nostra crescita sotto il profilo associativo”. “Il giudizio del Consorzio Italiano Compostatori su Ecomondo 2006 è molto positivo – afferma David Newman, direttore del Cic – sia perché i nostri eventi hanno avuto ottima partecipazione, ma anche perché tutte le sale erano gremite da una platea interessata. Un pubblico numeroso e interessato. So che nell’area delle energie sono state proposte tecnologie di grande interesse e constatiamo come questa fiera si collochi anche come primario strumento di comunicazione tecnico-scientifica, oltre che opportunità di business per le imprese”.