Registro delle assenze alla fiera di Detroit

Solo in Francia le automobili invendute parcheggiate nei piazzali delle fabbriche transalpine sono oltre un milione. Una «une situazione mai vista» ha commentato ieri il primo ministro, François Fillon, che si prepara a presentare nei prossimi giorni delle misure di rilancio del settore «très ambitieuses». Facile prevedere che le misure del Governo di Parigi andranno a stimolare la ripresa della domanda domestica francese. La crisi nelle vendite di auto ha infatti bloccato tutto il mercato, dall’estremo oriente agli Stati Uniti. E mentre S&P ha ricordato ieri agli investitori che uno dei grandi produttori americani, Ford, Gm o Chrysler, probabilmente non vedrà l’inizio del 2010, il gruppo nipponico Nissan ha annunciato che quest’anno risparmierà anche i costi dei biglietti d’aereo per le fiere statunitensi. Insomma la casa giapponese controllata da Renault non parteciperà in gennaio alla fiera di Detroit e a febbraio a quella di Chicago: inutile mettere in mostra veicoli dove non c’è più mercato. (R.Fi.)