
‘Proposte’ cresce, anche fuori Villa Erba
‘Proposte’ cresce, anche fuori Villa Erba
Da mercoledì a venerdì il polo espositivo cernobbiese ospiterà la tredicesima edizione del salone dedicato alle stoffe per la casa
Molte aziende presentano le loro collezioni in concomitanza con la fiera dei tessuti d’arredamento
‘Proposte’ ha fatto tredici. La rassegna internazionale dei tessuti per arredamento, in programma a Villa Erba di Cernobbio dall’11 al 13 maggio, giunge infatti alla 13esima edizione con una storia di successi, visitatori numerosissimi ed espositori soddisfatti. Anche della sede, il polo espositivo lariano per l’appunto, tanto che proprio ‘Proposte’ – dopo il trasferimento di Ideacomo, Shirt Avenue e Ideabiella da Villa Erba agli spazi del Portello di Fiera Milano per dar vita, dal prossimo settembre, a un grande salone internazionale del tessile-abbigliamento insieme con Moda In – è ormai l’ultima e unica rassegna tessile rimasta a Como, senza alcun progetto, almeno a breve, di trasloco. Nata nel 1993, organizzata da tendaggisti e produttori di tessuti d’arredo, la fiera ospita produttori del comparto e accoglie come visitatori solo addetti ai lavori: editori tessili, produttori di mobili imbottiti, converter, grossisti, operatori del contract e grandi catene di distribuzione. Il tutto all’insegna dell’elevata qualità delle stoffe. La manifestazione è così salita dai 42 stand e 2.500 visitatori iniziali ai 108 espositori e oltre 8.000 buyer dell’edizione scorsa. Un punto di riferimento non solo italiano ed europeo, ma mondiale (‘Proposte’ ha ottenuto nel 1997 dal governo il riconoscimento di fiera internazionale), anche perché l’appuntamento rappresenta il momento pressoché unico per l’avvio delle nuove collezioni. D’altra parte, il salone dei tessuti per la casa è cresciuto anche come offerte collaterali. Accanto al business e alle stoffe per tende e divani, infatti, ‘Proposte’ ha messo a punto negli anni collaborazioni e contatti sempre più interessanti. Per esempio quello con il Politecnico di Milano, avviato nel 2002 e con il quale le attività comuni sono già state parecchie, tra cultura e design. ‘Proposte’ ha fornito, ad esempio, all’ateneo conoscenze ed esperienze sui materiali tessili e ha dato vita a una borsa di studio annuale per la facoltà di Design del Politecnico. Ha inoltre avviato la realizzazione di una selezione di cento prodotti di design nel settore dell’arredamento per la creazione di una mostra itinerante, la prima tappa della quale sarà a novembre a Mosca, cui seguirà Parigi nel gennaio 2006 e, in primavera, New York. Guidata da un presidente comasco, l’imprenditore Giorgio Giardini, ‘Proposte’ guarda insomma al mondo senza trascurare le realtà locali. Proprio la Como della seta infatti si è avvicinata negli anni al settore del tessile per l’arredamento con sempre maggiore interesse e sono ormai molte le aziende che, accanto a linee di tessuti per l’abbigliamento, propongono anche stoffe per la casa. Tra di esse Clerici Tessuto & C. di Grandate, una delle maggiori del distretto serico lariano, che, pur non esponendo a ‘Proposte’, offre in concomitanza con la fiera una presentazione della propria collezione a clienti, amici e qualche collega con una cena in un contesto singolare: la Ticosa. E sono molte, oltre a Clerici Tessuto, le aziende ‘esterne’ al salone vero e proprio, anche per la mancanza di ulteriori spazi all’interno di Villa Erba. La Como della seta per tre giorni, insomma, anziché guardare alle passerelle e agli abiti da donna pensa a divani, tappezzerie e tende. Un settore che, nonostante la situazione congiunturale non facile, ha chiuso un 2004 tutto sommato in tenuta: -4,2% la produzione e -1% il fatturato per i tendaggisti, sostanziale stabilità di entrambi i dati per i produttori di tessuti per la casa.