Rassegna stampa

Pole position alla fiera dei sogni per Ferrari Fxx e Lamborghini

La fiera dei sogni, quasi sempre proibiti. Per gli appassionati di automobili, il Motor Show è anche questo: ammirare le supercar più costose ed esclusive. Regina della categoria (e come poteva essere altrimenti?) è la Ferrari Fxx svelata in anteprima mondiale. «Costruiremo solo 29 esemplari – spiega Antonio Ghini, direttore della Comunicazione Ferrari – di questa vettura esclusiva, vero prototipo da oltre 800 Cv che affideremo ai clienti-collaudatori. Per trarre dalla loro esperienza in pista informazioni utili a realizzare auto dalle prestazioni elevatissime, ma al tempo stesso facili da guidare». Un piacere da 1,5 milioni di euro più le tasse.

Non c’è solo la Ferrari a rappresentare il lusso “made in Italy”. Dopo cinque anni di assenza è tornata la Lamborghini, riservando il posto d’onore nello stand alla Gallardo Spyder. «La quarta novità – sottolinea con orgoglio il presidente Stephan Winkelmann – in quattro anni, dopo la Murciélago Coupé nel 2001, la Roadster nel 2002 e la Gallardo Coupé a fine 2003». Tra l’altro, proprio al Motor Show è stato ufficializzato che sara Walter de’ Silva, responsabile del design della divisione Audi-Lamborghini-Seat, a definire in prima persona dello stile dei prossimi modelli della marca di Sant’Agata Bolognese.

Sugli scudi anche Maserati, che da novembre ha nell’Italia il secondo mercato al mondo dopo gli Usa, con 587 consegne nei primo 11 mesi 2005. Tra le marche estere primeggia Porsche, ma Bentley e Aston Martin sfoggiano prodotti di fascino non certo imferiore. La prima con la berlina Azure (arriverà a marzo con un listino sui 320mila euro), Aston Martin con la V8 Vantage. Il modello che, assieme a Vanquish S e Db9, dovrebbe consentirle di raggiungere le 5mila vendite all’anno.

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