Rassegna stampa

Pitti porta a «Fragranze» i migliori profumieri

Ormai i profumi sono entrati a pieno titolo tra gli “ingredienti” che contribuiscono a elevare il benessere e la qualità della vita. Anche perchè il mondo delle essenze si è allargato ai prodotti per la cura del corpo, alle specialità cosmetiche, agli accessori profumati per la persona e per la casa. È questa vetrina di Fragranze che Pitti Immagine mette in mostra, per la nona edizione, alla stazione Leopolda di Firenze da oggi a domenica (per operatori, solo sabato apertura al pubblico).
La formula non contempla griffe della moda, ma esclusivamente profumeria artistica e selettiva, in tutto 194 marchi, in larga parte (140) stranieri, selezionati tra quelli che assicurano alta qualità artigianale e articoli unici e sofisticati. La rassegna propone anche incontri con i protagonisti del mondo delle essenze, come il naso Bernard Duchaufour e il maestro profumiere Dante Ferro. L’ospite speciale è Francis Kurkdjian, giovane parfumier francese che due anni fa ha creato la propria maison dopo aver firmato fragranze per le griffe più importanti della moda, da Dior ad Armani, da Versace a Lanvin, e aver ottenuto prestigiosi premi internazionali. Kurkdjian presenterà una lecture alla Stazione Leopolda e stasera sarà protagonista di una performance all’Istituto degli Innocenti, in cui combinerà profumi e altre espressioni artistiche con lo spirito del luogo, da seicento anni votato all’assistenza dei bambini (era un orfanotrofio) e alla promozione dei diritti dell’infanzia. Nell’Istituto ospitato nell’ex ospedale degli Innocenti, prezioso esempio di architettura rinascimentale progettato dal Brunelleschi, il parfumier presenterà un’installazione olfattiva illuminata da centinaia di candele profumate.
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