
Pitti apre un desk a New Delhi per promuovere fiere e aziende
Promuovere non solo la sua fiera più importante, ma anche l’intero sistema moda in India. È con questo motivo che Pitti Immagine ha recentemente aperto il suo primo desk indiano a New Delhi in collaborazione con l’Istituto per il commercio estero e Crf, una società indiana di consulenza per fashion e design.
«Pitti – spiega Roney Simon, managing director di Crf – ha storicamente sempre riservato grande attenzione ai paesi emergenti. Con l’apertura di questo desk intende avvicinare le sue manifestazioni per uomo, donna e bambino sia ai buyer che a quelle realtà produttive indiane che sono in cerca di partner italiani o di una vetrina per fare il grande salto fuori dai confini nazionali».
Tra gli obiettivi di medio periodo ci sarà anche quello di contribuire ad allargare la presenza della moda italiana in India, facendo fare il salto dai marchi di lusso, già presenti, a quel daily wear che è la spina dorsale del sistema produttivo. Un progetto ambizioso che poggia sulla convinzione che presto o tardi il mercato indiano del retail diventerà un po’ meno impenetrabile. La chiave di volta potrebbe essere la decisione, politicamente molto delicata e per questo ripetutamente rimandata, di consentire gli investimenti diretti dall’estero non solo nella catene monomarca, ma anche in quelle multibrand. A fianco delle attività di promozione più prettamente B2B, il desk di Pitti avrà anche il compito di avvicinare le istituzioni e la stampa indiane alla fiera e allo stesso tempo promuovere corsi e workshop rivolti ai potenziali talenti locali.
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