
Piano Autostrade per la Lombardia
Marika Gervasio
MILANO
Un investimento di 735 milioni di euro per cinque grandi progetti. Sono queste le opere nelle quali la società Autostrade per l’Italia è impegnata per il potenziamento delle rete viabilistica della Lombardia. A partire dalla quarta corsia dell’autostrada A4 Milano-Bergamo che sarà pronta a fine settembre 2007 (per fine dicembre di quest’anno saranno aperti al traffico il tratto fra Trezzo e Cavenago e uno, di circa 1,5 chilometri, in carreggiata Est prima dello svincolo di Bergamo).
Lo ha annunciato ieri l’amministratore delegato di Autostrade, Giovanni Castellucci che ha fatto il punto anche sugli altri lavori in corso o appena ultimati. Oltre alla A4, infatti, c’è la realizzazione del nuovo sistema di viabilità per l’accesso al polo fieristico di Milano sulla A8 (aperto al traffico a marzo 2005, tranne l’ultimo tratto); il potenziamento della tratta Milano-Gallarate sulla A8 (lavori ultimati); l’ampliamento della terza corsia sul tratto Lainate-Como Grandate sulla A9 e il nuovo svincolo di Dalmine sulla A4 (i lavori non sono ancora iniziati).
«L’avanzamento dei lavori sulla A4 – ha spiegato Castellucci – al 30 ottobre scorso era al 42% del totale. Hanno subito rallentamenti per problemi come la mancanza di autorizzazione di una seconda cava per l’approvvigionamento di materiali o ritardi nell’emissione delle ordinanze, da parte degli enti locali, nelle fasi di chiusura e apertura della viabilità locale in corrispondenza dei cavalcavia. Se queste e altre criticità non saranno risolte entro due o tre mesi la scadenza di settembre 2007 difficilmente potrà essere rispettata. E questo discorso vale anche per tutte le altre opere in fase di realizzazione».
In ritardo di sei mesi, per esempio, sono i lavori sulla Milano-Lainate per l’accesso al nuovo polo fieristico a causa dell’interferenza di un elettrodo Enel e di alcuni tiranti di una paratia della metropolitana milanese «la cui risoluzione – ha precisato Castellucci – non è convenzionalmente a carico di Autostrade». Ancora, l’ampliamento della Lainate-Como Grandate è in fase di stallo per l’opposizione del Comune di Uboldo alla realizzazione del nuovo svincolo di Saronno Sud, opposizione «che blocca l’iter di approvazione del progetto, di affidamento e di realizzazione dei lavori».
Per sensibilizzare gli enti coinvolti nelle opere sulla necessità di velocizzare i processi burocratici, Autostrade ha intrapreso un’iniziativa di comunicazione integrata, «Cantieri aperti»: una serie di conferenze stampa (ieri a Milano la seconda tappa dopo Roma), tabelloni informativi nelle aree di servizio delle tratte interessate dai lavori, brochure e un sito web (www.autostrade.it) «per aprire un tavolo di confronto sull’andamento dei lavori tra tutti i soggetti interessati» ha commentato Castellucci.
A proposito di tavoli di confronto, ieri la Giunta della Regione Lombardia ha approvato l’accordo di programma sulla Brebemi che vede l’impegno di tutti i soggetti interessati a riunirsi periodicamente. Resta però ancora interamente da sciogliere il nodo degli extra-costi.