
Parte l’avventura di Librolandia
È l’avventura il fil rouge della 19ª Fiera del Libro 2006, in programma al Lingotto di Torino da domani a lunedì prossimi. Avventura come curiosità e ricerca, creatività e sfida. Dalle "avventure della scienza", di cui riferirà il matematico cuneese Piergiorgio Odifreddi (domenica, alle 13,30), a quelle di "inviati speciali" come il giornalista novarese Ettore Mo (sabato, alle 12). Dall’avventura della psicoanalisi, nel centocinquantenario della nascita di Freud, celebrata dal poeta genovese Edoardo Sanguineti (che riproporrà per l’occasione la sua famosa "intervista immaginaria" a Freud, con l’attore Paolo Bonicelli, domenica 7 alle 18,30), a quella "dello spirito e della solidarietà", raccontata da Ernesto Olivero, fondatore del Sermig di Torino, di cui si festeggiano i trent’anni di attività (venerdì, alle 13,30).
Il palinsesto degli eventi e degli appuntamenti è più che mai fitto per la kermesse editoriale torinese, che è oggi collocata al secondo posto in Europa e ha sopravanzato il Salon du Livre di Parigi. A marzo la 26ª esposizione francese ha ospitato circa 1.200 stand e staccato 175mila biglietti d’ingresso. Nel 2005 la Fiera del Libro di Torino aveva chiuso sfiorando i 223mila visitatori (1.223 gli espositori), ancora a qualche lunghezza di distanza dai 280mila frequentatori della 57ª Frankfurter Buchmesse (nell’ottobre scorso, 7.233 editori provenienti da 101 paesi del mondo). E per quest’anno al Lingotto sono attesi 1.263 espositori, una quarantina in più rispetto all’anno scorso.
Un programma tanto più fitto in questo 2006, che vede la Fiera del Libro costituire il primo grande appuntamento di Torino Capitale mondiale del Libro con Roma fino al 23 aprile 2007: «Quest’anno nel segno del libro e della cultura si svolgeranno oltre 250 manifestazioni in tutto il Piemonte», sottolinea Rolando Picchioni, presidente della Fondazione per il Libro.
D’altra parte l’editoria in Italia significa 3.760 milioni di fatturato tra libri, editoria scolastica, collezionabili, editoria elettronica, condizioni ed export; oltre 54mila titoli pubblicati tra novità e ristampe; un po’ più di 252 milioni di copie stampate e immesse nei canali di vendita (dati Aie 2004). E questo a fronte di un indice di lettura di libri tra la popolazione italiana del 41,4% (23,4 milioni di lettori di libri, dei quali 15,8 milioni abituali), lontano dai valori degli altri Paesi europei (in testa è la Svezia, con il 71,8%) ma in leggera e costante crescita rispetto al passato.
«Il prossimo anno la Fiera compirà vent’anni – rileva l’intellettuale e scrittore Ernesto Ferrero, direttore editoriale della Fiera -. La manifestazione ha il grande merito di aver scoperto il giacimento dei lettori, un popolo che sembrava perso e che invece è stato portato alla luce». E l’assessore alla Cultura del Piemonte, Gianni Oliva, intende portare il suo contributo: «In occasione di Torino capitale del Libro, la Regione donerà, alla fine dell’anno scolastico, agli studenti del primo anno degli istituti professionali un buono da spendere in libreria».
Peraltro, guardando alla sola editoria piemontese, il fatturato si aggira sui 795 milioni, il 22,4% di quello nazionale, e le copie stampate sono oltre 46 milioni, dati che rendono la regione il secondo polo produttivo in Italia. E i circa 200 "editori puri" (tanti ne calcola l’Osservatorio culturale del Piemonte) e le 105 librerie (sono 217 nell’intero Nord- Ovest) possono contare su 1,683 milioni di piemontesi che leggono almeno un libro all’anno (per un indice di lettura del 49,7%).
La presenza di editori del Nord-Ovest in Fiera è sempre consistente. A un mese dall’apertura erano già 143 le adesioni (127 stand riservati dal Piemonte, 13 dalla Liguria, 2 dalla Valle d’Aosta). Il dato è salito a quota 173 venerdì scorso (159 dal Piemonte, 12 dalla Liguria, due dalla Valle d’Aosta), in leggero calo rispetto alle 189 adesioni del 2005, con una prevalente partecipazione di Torino (145), seguita a distanza da Cuneo (10), Genova (7), Alessandria (5), fino a unica presenza per La Spezia. Tra i primi a prenotare gli spazi figurano gli habitué Bollati Boringhieri, De Agostini, Elledici, Piemme, Giulio Einaudi, Utet. Tra i 43 nuovi arrivi al salone si registrano, invece, la Active Point di Lerici, già fondata a Torino nel 1995 come ConTatto Edizioni e poi trasferitasi in provincia della Spezia nel 1998, specializzata in narrativa italiana e straniera e in letteratura per ragazzi; la Argo Editoriale di Torino, che pubblica, oltre ai libri e ai saggi, il quotidiano "Torino Cronaca"; e le Edizioni Mercurio di Vercelli, attive dal 1984, con un settimanale di annunci economici e libri di psicologia, letteratura, sport.
Presente e attiva in Fiera anche l’Associazione dei Presidi del libro del Piemonte, con due iniziative: "La repubblica dei lettori", un incontro sulla promozione della lettura che coinvolgerà insegnanti, bibliotecari, librai, editori e rappresentanti delle associazioni culturali; e la presentazione di un nuovo Premio Alassio per l’informazione culturale (accanto al già consolidato "Cento libri"), che nella giornata inaugurale della Fiera sarà conferito a Marino Sinibaldi, il conduttore di Fahrenheit su Radiotre. I presidenti del Sindacato librai francesi e del Borsenverein (associazione dei librai ed editori tedeschi) parteciperanno, infine, con altri esperti italiani e stranieri al convegno "La grande trasformazione. Librerie e regole del mercato in Europa" (sabato, alle 14). La libreria (sono 1200 in Italia) mantiene, infatti, una significativa quota di mercato, ma sempre più insidiata dalle vendite attraverso altri canali di distribuzione (supermercati, edicole, ed è in forte crescita, + 35,7%, l’acquisto via Internet).
PAGINA A CURA DI
ROBERTA PELLEGRINI
– Anche «Il Sole-24 Ore» in Fiera
Eventi, curiosità, numeri e informazioni dellla 19a edizione della Fiera del libro
Il Sole-24 Ore. Il Gruppo editoriale Il Sole-24 Ore avrà a disposizione 40 metri quadri nel padigione 5, stand T 04, nel quale sarà allestito uno spazio espositivo. Saranno presentati e venduti i libri editi dall’area Economia & Management del Sole-24 Ore divisione Professionisti. Sarà presente «Radio 24» con uno spazio allestito per trasmettere in diretta dal Salone. Verrano esposti i prodotti della Divisone Professionisti, periodici e libri per il target fiscale, legale, tecnico e giuslavoristico.
Le cifre. I numeri della Fiera (223mila visitatori, 800 convegni, 1.500 incontri, 95mila contatti al sito nei soli giorni di apertura) rendono l’idea di quale grande e complessa kermesse sia la Fiera del libro. Tutto ciò che è cultura, dunque, ma non solo.
Gli eventi. L’uscita presso Einaudi delle "Quartas", i limerick di Fernando Pessoa tradotti dall’alessandrina Luciana Stegagno Picchio, offrirà l’occasione per rendere omaggio ad un autore di culto. La presentazione della "grande opera" che l’editrice Salerno ha dedicato al Mediterraneo, sotto la direzione di Alessandro Barbero, vedrà riuniti in qualità di relatori Giulio Andreotti, Luciano Canfora e Sergio Romano, coordinati da Ferruccio de Bortoli. Il libro che Paolo Borgna ha dedicato ad Alessandro Galante Garrone consentirà di ricordarlo attraverso gli interventi di Giulio Anselmi, Giovanni De Luna, Franzo Grande Stevens, Ezio Mauro, Marco Revelli.
Gli spettacoli. Per la parte più propriamente teatrale, sono attesi al Lingotto Ascanio Celestini e lo spettacolo del Teatro dell’Archivolto, "Un bar sotto il mare", di Stefano Benni, con Fabio De Luigi. Tornano a Torino Flavio Oreglio e Alessandro Bergonzoni con i loro travolgenti monologhi. Il cartellone musicale, oltre al recital Fado di Camané, propone il concerto jazz di Paolo Fresu e Antonello Salis e lunedì, in chiusura, quello di Mauro Pagani, affettuoso omaggio alla musica brasiliana.
L’ottavo padiglione. Anche quest’anno la Fiera esce dai confini del Lingotto (46mila metri quadrati) e dei suoi 5 padiglioni per animare alcuni quartieri di Torino. A Borgo San Paolo e alla circoscrizione della Spina Reale si aggiunge Mirafiori, appunto l’ottavo padiglione: nel piazzale Caio Mario (di fronte alla Fiat Mirafiori) è stata montata una tensostruttura che ospiterà dibattiti, spettacoli teatrali e musicali.
Piazza Italia. La produzione editoriale nazionale trova degna vetrina in Piazza Italia, lo spazio organizzato da Fidare, Federazione italiana degli editori regionali. La Regione Piemonte e la Regione Valle d’Aosta, con altre nove, sono raggruppate in un’ "Italia del libro", ovvero su una vasta area dove mostrare il lavoro di documentazione del territorio.
Lectio magistralis. Per la prima volta l’arcivescovo di Torino Severino Poletto, proporrà una lectio magistralis alla Fiera del libro sul tema "L’avventura cristiana". L’incontro si svolgerà domani, alle 15.30, nella Sala Rossa del Lingotto. Accade nell’ambito delle iniziative organizzate dall’Associazione Sant’Anselmo e promosse dal Progetto culturale della Conferenza episcopale italiana.
Golosità. C’è "Gusto di leggere" in Fiera, uno spazio a metà tra il caffè letterario e la libreria, realizzato in collaborazione con Slow Food: la presentazione di libri sarà accompagnata da intermezzi gastronomici, affidati all’estro di grandi cuochi piemontesi.
Info. La Fiera del libro è aperta da domani a lunedì 8 maggio al Lingotto di Torino, tutti i giorni dalle 10 alle 22 (alle 23 il venerdì e il sabato). Il biglietto costa 7 euro; previste riduzioni per bambini, studenti e over 65. A 18 euro c’è un abbonamento per i 5 giorni della Fiera. Trenitalia offre un pacchetto di andata e ritorno in treno da Genova più il biglietto d’ingresso alla Fiera al prezzo di 20 euro. In ogni caso tutti coloro che si recheranno in treno a Torino potranno acquistare il biglietto di ingresso a prezzo ridotto.
www.fieralibro.it