
Olanda giovane ospite in fiera
di Laura Torretta
Ultimi, febbrili preparativi per MiArt 2007, Fiera internazionale d’arte moderna e contemporanea di Milano: si svolgerà a Fieramilanocity, nei padiglioni del Portello (ingresso Porta Teodorico) dal 30 marzo al 2 aprile, con inaugurazione su invito giovedì 29 marzo. La manifestazione ha al suo attivo un’edizione 2006 molto soddisfacente, sia per il numero record di 32.368 visitatori, sia per i risultati conseguiti. In particolare per le opere di medio costo, tra i 40mila e i 100mila euro, ma anche per quelle più importanti, come un dipinto di Alberto Savinio acquistato a 650mila euro e per le numerose trattative.
Quest’anno MiArt si propone come «una fucina di idee» per rendere Milano un autentico centro propulsivo, o meglio un vero e proprio network artistico per offrire alla città una stagione all’insegna di grandi eventi e iniziative di respiro internazionale.
Sono quattro i settori che, nel loro insieme, documentano l’arte italiana e internazionale, dalle avanguardie storiche alla sperimentazione più recente. In rappresentanza della prima metà del ‘900, il «Moderno» comprende opere futuriste, metafisiche, cubiste e informali, mentre il «Contemporaneo» è dedicato alla produzione degli ultimi decenni. La sezione «Anteprima» è riservata a gallerie, di recente costituzione, che promuovono giovani (under 35), mentre ad Art & Co sono esposti oggetti al confine tra arte e design, pezzi unici firmati da grandi maestri, quali Balla, Fontana, Giò Ponti e Sottsass.
Dopo la Cina, ospitata nel 2006, quest’anno saranno sotto i riflettori i Paesi Bassi: l’Olanda si è affermata, negli ultimi anni come eccezionale promotore di arte contemporanea grazie a un sistema di sostegno singolare in cui lo Stato concede a fondazioni e municipalità la possibilità di perseguire progetti diversi e incentiva la mobilità degli artisti sia all’estero sia all’interno del Paese. E la mostra «Arcipelago Olanda» intende offrire, con opere e installazioni create appositamente per la Fiera, una visione d’insieme della creatività olandese.
A sottolineare la vocazione sempre più internazionale di MiArt provvederà la presenza della Fondazione Beyeler di Basilea che per la prima volta nella sua storia parteciperà a una manifestazione fieristica estera e nell’ottica di dare vita a un irripetibile momento di aggregazione e di incontro per il mondo dell’arte, collateralmente all’evento mercantile è stato predisposto un intenso programma di convegni e tavole rotonde.
Vi prenderanno parte critici e curatori italiani e internazionali che affronteranno temi legati al mondo dell’arte, come la promozione dei giovani artisti e il problema degli spazi e dei progetti. Tra le altre iniziative, accanto a esposizioni che danno voce alle espressioni artistiche emergenti e più innovative, il premio «Artegiovane: Milano e Torino incontrano… l’Arte».
È un progetto, realizzato con il contributo delle Camere di Commercio di Milano e Torino, che intende accogliere il pubblico con uno spazio pensato come un’installazione: un’autentica serra di frutti.