
Nuovo assetto per Brixia Expo
Il polo fieristico cittadino: incubatore di progetti e laboratorio di competenze Nuovo assetto per Brixia Expo «La porta di Brescia sul mondo»: attivati rapporti con Cina e Russia
Sempre di più Brixia Expo si spinge ad organizzare manifestazioni tradizionali e innovative che sappiano qualificare e a rappresentare a 360° il territorio. La sua missione è legata coerentemente ai valori della nostra area, non solo fiere ma vere piattaforme multifunzionali in grado di attivare operatività e servizi globali – dagli aspetti culturali, alle relazioni commerciali e di settore, per arrivare all’internazionalizzazione. Inoltre con questo nuovo assetto, Brixia Expo emerge sempre più come realtà in grado di assicurare competenze diffuse, di essere un incubatore di progettualità, uno strumento di aggregazione dei protagonisti della vita economica e, al tempo stesso, un laboratorio permanente dove convivono servizi, produzioni, cultura, sviluppo delle reti, design, innovazione e trasferimento tecnologico. Tutto questo nell’ottica di proporre contenuti costanti nel tempo e servizi ad elevato livello qualitativo, con ritorni utili per tutti quanti vedono nell’organizzazione fieristica di Brescia un motore a cui affidarsi. «Queste sono le costanti a cui Brixia Expo si ispira», spiega l’amministratore delegato di Brixia Expo Franco Bettoni. «Il 2006 sarà, anche per merito del nuovo organico e degli strumenti messi a disposizione, un susseguirsi di momenti espositivi, di conferenze e di eventi in grado di collocare Brescia come punto di incontro per l’economia e la cultura del nostro tempo, oltre che tradizionale vetrina dei settori e del «Made in Italy». «Il nuovo posizionamento all’interno del panorama fieristico nazionale – prosegue Bettoni – avviene attraverso questo preciso collocamento che la distingue per le scelte strategiche, per la particolarità degli eventi organizzati e anche per la versatilità degli spazi. Non dimentichiamoci che Brixia Expo può contare su un elemento non trascurabile: la struttura architettonica dei suoi spazi, uno dei più imponenti ed affascinanti a livello internazionale, è frutto di un progetto innovativo caratterizzato da una struttura strollata di copertura realizzata in acciaio e legno». Inoltre Brixia Expo gode di un grande vantaggio: da un lato si pone come spazio cittadino, integrato e utilizzabile per diversi tipi di eventi, contrapponendosi ai classici poli fieristici extraurbani, dall’altro propone, accanto agli eventi di lunga tradizione locale, quelli che fanno da «raccordo» tra la storia e i nuovi mercati internazionali. Brixia Expo 2006 sarà ancora di più un agorà fisico e virtuale per i propri cittadini e le loro attività, motore e volano dei settori economici verso un’efficace promozione internazionale. Lo slogan già noto di Brixia Expo «La porta di Brescia sul Mondo» si conferma così più che mai attuale per il prossimo anno: le partnership con organizzazioni esterne, le numerose relazioni con istituzioni e realtà estere, l’attivazione degli interscambi con i Paesi emergenti quali Cina e Russia, la ricerca di nuove alleanze fanno sì che il programma di internazionalizzazione porti Brescia al centro di utili interessi. «Anche se il 2005 è stato un anno di intenso lavoro, c’è ancora molto da fare», dice ancora Bettoni. «Vogliamo ringraziare i numerosi espositori che hanno voluto fino a qui affidarsi alla nostra organizzazione: senza il loro prezioso supporto e fiducia non saremmo riusciti ad offrire quei contenuti e quelle opportunità presenti all’interno del nostro spazio reale e virtuale. Grazie anche agli addetti ai lavori e a tutti quelli che, incluso le moltissime istituzioni, si sono adoperati per la buona riuscita di tutti gli eventi. È questo impegno interno ed esterno che ci esorta a dare il massimo vigore allo sviluppo futuro». «Riteniamo che Brixia Expo sia un partner importante per consentirvi di raggiungere ambiziosi obiettivi» conclude Bettoni rivolto alle aziende. «Confidiamo nelle vostre prossime decisioni ad aderire alle numerose opportunità ed unirvi ai già numerosi espositori alle prossime edizioni fieristiche del 2006».