Rassegna stampa

NUOVA LEGGE REGIONALE, PIU’ SOLDI AI CONGRESSI

Il rilancio del turismo congressuale e convegnistico con uno stanziamento di quasi 11 milioni di euro da investire nel biennio 2006/2007: e’ l’ obiettivo della legge approvata il 16 maggio dal Consiglio regionale con il voto contrario del gruppo FI e l’astensione di AN e Lega Nord. La proposta interviene in un settore per il quale la Regione, assieme ad altri Enti pubblici e privati, aveva nel 1989 costituito Expo 2000 spa per svolgere attivita’ congressuale entrata a regime nel 1994. La societa’, che utilizza il Centro Congressi del Lingotto, ha ceduto il ramo d’azienda fieristico nel 1998. Attualmente, in Expo 2000, la Regione rimane azionista di riferimento con quasi il 33% del capitale sociale. Ora la stessa Regione, su proposta dell’assessore al Turismo Giuliana Manica, con la nuova legge stanzia quasi 11 milioni di euro da investire, nel biennio 2006-2007, per l’aumento e la rimodulazione, rispettivamente della societa’ immobiliare con la quale, assieme alla Citta’ ed alla Camera di Commercio di Torino, acquisisce la proprieta’ dell’area congressuale del Lingotto e della societa’ di gestione dell’attivita’ convegnistica e congressuale, Expo 2000. La legge e’ stata illustrata in Aula dal consigliere Mariano Rabino (Margherita) che ha spiegato come ”i risultati economici di Expo 2000 si caratterizzano per un costante trend negativo e le unita’ immobiliari utilizzate dalla societa’ sono in concessione dal 1996 in cambio di un canone che l’attuale societa’ di gestione immobiliare, dal settembre 2003, ha chiesto fosse notevolmente adeguato. Un tale aumento del canone pregiudica la stessa sopravvivenza di Expo 2000 spa – ha ancora detto Rabino – La necessita’ di sgravare la societa’ di gestione dagli oneri derivanti dall’acquisizione della proprieta’ del Centro Congressi hanno determinato, con questa proposta, una separazione tra titolarita’ della proprieta’ dell’immobile, che attualmente ospita il Centro Congressi (imputata ad una societa’) e l’esercizio dell’attivita’ convegnistica e congressuale (affidata ad altra societa’ cioe’ Expo 2000 che viene congruamente ricapitalizzata)”. Ha aperto il dibattito Caterina Ferrero (FI) rilevando che ci e’ chiesta l’opportunita’ di ”un tale provvedimento non sapendo quale sia la posizione della Giunta regionale sulla politica fieristica e convegnistica”. Per Marco Botta (AN) ”questo non e’ un piccolo provvedimento perche’ crea un precedente e non di poco conto, dando cosi’ un indirizzo alla linea politica sulla convegnistica e le fiere”. ”Vorremo – ha concluso – che dietro questo provvedimento ci fosse una complessiva strategia di intervento e non solo investimenti immobiliari”. Di maggiore coinvolgimento del gruppo Fiat ha parlato William Casoni (AN) mentre Agostino Ghiglia e’ intervenuto per AN lamentando di ”non essere riuscito a capire il motivo per il quale noi oggi acquistiamo un altro immobile nel momento in cui ci sara’ la creazione di una fondazione postolimpica che, ne gestira’ molti altri anche per attivita’ congressuale e fieristica”. L’assessore Manica ha replicato che ” attualmente il settore congressuale piemontese e’ il piu’ competitivo in Italia perche’ e’ il meno costoso. La Giunta regionale ha adottato la deliberazione sul piano del turismo piemontese che dovra’ poi essere esaminata dal Consiglio regionale. Nel Piano il settore congressuale rappresenta uno dei momenti piu’ significativi sui quali vogliamo puntare. Ci sono, nel nostro territorio – ha spiegato Manica – aree turistiche consolidate ed aree che stanno emergendo. Adesso, con l’importante aumento di ricettivita’ dovuto alle Olimpiadi, abbiamo la capacita’ di supportare lo sviluppo del turismo congressuale”. L’ assessore ha cpncluso che ”bisogna intrecciare l’offerta del turismo business con quella di momenti di relax e momenti culturali. Ed e’ questo che ci puo’ rendere piu’ competitivi della Lombardia, non solo il prezzo piu’ favorevole. Il Lingotto e’ una delle strutture piu’ pregiate e la Fiat mantiene comunque oltre il 20% delle due societa’, il cui assetto azionario dovra’ comunque essere ridefinito. Expo 2000 ha convocato l’assemblea per il 15 di giugno anche per attuare questa legge di cui chiediamo oggi l’approvazione”. (ANSA). 23/05/2006 13:23

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