
Nasce Made Expo, a Milano un palcoscenico internazionale per l’architettura e l’edilizia italiana
canali: SETTORI, ECONOMIA settore: legno Un grande progetto fondato sulle competenze settoriali e sulle prospettive di ampliamento della componente internazionale. Sono queste in sintesi le logiche che sottintendono il nuovo progetto fieristico, MADE Expo, salone internazionale dedicato all’architettura e all’edilizia. “Lo spostamento di Saiedue dalla storica sede di Bologna Fiere – spiega Roberto Snaidero, presidente di Federlegno-Arredo – non è legato unicamente al trasferimento del vecchio format espositivo in un diverso quartiere, ma è giustificato dall’esigenza delle imprese di un progetto espositivo nuovo che garantisse competenze settoriali e una forte propensione internazionale.” Il nuovo progetto fieristico infatti ospiterà aziende e prodotti per l’intero processo edilizio dalla progettazione alla costruzione, dalla gestione e manutenzione sino alla demolizione dell’edificio. Una manifestazione quindi che presenta il settore dell’architettura e dell’edilizia in modo integrato, offrendo una visione globale dell’offerta pur mantenendo le specificità dei singoli comparti, valorizzando le innovazioni e la ricerca tecnologica degli espositori. “Il know how e l’impegno di Federlegno-Arredo – sottolinea Andrea Negri, presidente di MADE Eventi – sono stati messi al servizio del nuovo progetto fieristico che interpreta le esigenze delle imprese che chiedevano da tempo una manifestazione in grado di far crescere la propria componente estera, di visitatori ed espositori, e di vincere la propria sfida competitiva almeno a livello continentale.” Altro elemento strategico sarà, per MADE Expo, la partnership avviata con UNCSAAL che ha da subito aderito al progetto. “Sono certo che due realtà così complementari come Federlegno-Arredo e Uncsaal daranno a MADE Expo le carte giuste per sfruttare appieno le potenzialità del quartiere fieristico e della piazza di Milano – ha sottolineato il Presidente di Uncsaal Libero Ravaioli – cogliendo così i bisogni di un mercato che è sempre più fatto, contemporaneamente, di specializzazione ed integrazione di competenze.” La globalizzazione richiede specialisti capaci di focalizzare il proprio business fieristico su una scala dimensionale ampia ed internazionale. E’ infatti sempre più evidente un processo selettivo progressivo dal quale stanno emergendo le manifestazioni fieristiche che dovranno avere come mercato di riferimento tutta l’area europea e che costituiranno gli appuntamenti veramente imperdibili. “La nuova manifestazione MADE Expo – precisa Roberto Snaidero, presidente di Federlegno-Arredo – è naturalmente vocata all’internazionalizzazione, non solo perché il Polo di Fiera Milano Rho garantisce la superficie espositiva adeguata e i servizi necessari al lancio del nuovo evento, ma anche perché puntiamo a sviluppare il potenziale di crescita sui mercati esteri che hanno i nostri prodotti. Quanto più crescerà la percentuale di visitatori stranieri tanto più la manifestazione fieristica sarà “export oriented”, quanto più invece crescerà la percentuale di espositori stranieri tanto più le imprese useranno la fiera come strumento di internazionalizzazione commerciale.” Il nuovo progetto fieristico nasce anche dalla considerazione che una manifestazione è, per le imprese, uno strumento commerciale e di comunicazione. Le aziende espositrici hanno compreso il fatto che finalità commerciali e finalità comunicazionali sono integrate in modo indissolubile. Hanno imparato ad utilizzare proprio la contaminazione creativa generata dalla commistione tra i due piani. Gli organizzatori devono quindi guardare a questa doppia natura e offrire progetti fieristici che sappiano rispondere ad entrambe le esigenze. “La competizione tra le grandi manifestazioni fieristiche – chiarisce Andrea Negri, presidente di MADE Eventi – si gioca soprattutto in termini di capacità attrattiva sia nei confronti degli espositori che dei visitatori da ogni parte del mondo: capacità che si rafforza attraverso la competenza nel gestire un complesso intreccio culturale e commerciale. Per questo la scelta del Polo fieristico milanese nasce anche dalla consapevolezza che la metropoli lombarda è al centro di relazioni internazionali che possono aiutare le imprese non solo ad aumentare i propri contatti commerciali, ma anche a migliorare le proprie strategie di marketing e comunicazione. Il nostro progetto fieristico punta anche a creare un contesto, un palcoscenico che le aziende possano usare per la loro promozione a 360°.” MADE Expo recepirà anche il patrimonio di conoscenza di Build UP Expo, la manifestazione, da poco conclusa, dedicata all’architettura e alle costruzioni organizzata da Fiera Milano, tramite la controllata Rassegne, e che Federlegno-Arredo acquisirà nei prossimi mesi. Con questa operazione Federlegno-Arredo evita il sovrapporsi di esperienze esistenti per dare spazio invece ad un più ampio e articolato progetto. “Vetrina internazionale, amplificatore di messaggi e laboratorio di analisi e approfondimento sui mercati e le tecnologie: tutto questo sarà MADE Expo – spiega Libero Ravaioli, presidente di Uncsaal – ma proprio per questo vuole anche essere una matrice aperta al contributo di tutte quelle realtà che oggi organizzano, sviluppano e studiano l’universo dell’edilizia.” “Stiamo per varare un evento, che sarà riconosciuto quale punto di riferimento della progettazione, dell’innovazione e della ricerca nel mondo delle costruzioni – conclude Roberto Snaidero, presidente di Federlegno-Arredo – e per questo ci siamo impegnati a sviluppare anche nuove partnership associative al fine di garantire il miglior servizio alle aziende espositrici.” [martedì 13 marzo 2007] Fonte: Federlegno – Arredo [versione stampabile]