
Milano fa sfilare i grandi progetti
PARIGI * Milano si mette in mostra, prima a Parigi, poi a Berlino e infine a Londra. Un tour delle principali capitali europee per presentare i tanti piani di sviluppo immobiliare della città: dal polo fieristico, a quello della moda, dalla ristrutturazione della Scala alla nuova Regione. Filo conduttore, la voglia di fare rinascere una città, di riportarla ai fasti del passato, ma soprattutto di recuperare aree degradate per rimetterle a disposizione dei suoi abitanti.
É in questo quadro che ieri a Parigi è stata inaugurata al Pavillon dell’Arsenal la mostra “Milano e Lombardia, la rinascita del futuro” in cui sono esposti i principali progetti immobiliari (con relativi plastici) della città, tra cui quello della nuova sede de “Il Sole-24 Ore” disegnata da Renzo Piano. Una mostra in cui si scopre una Milano nuova, immagine di quella operosa imprenditoria andata perduta negli ultimi 30 anni e che ne aveva fatto nell’ultimo secolo il simbolo dell’Italia industrializzata che si sviluppa in continuazione.
“Un road-show in giro per l’Europa – ha dichiarato ieri nel corso di una conferenza stampa il presidente della Fondazione Fiera Milano, Luigi Roth – che è l’occasione per far conoscere la vitalità della Lombardia e di Milano, città che sta vivendo un momento magico e sta recuperando l’antica noblesse”. Basti pensare ai 100 progetti in corso di definizione e di realizzazione (sono 500 a livello regionale), ai tanti architetti di fama mondiale chiamati a ridisegnare la metropoli, al partenariato tra pubblico e privato che è unico nel suo genere e che secondo il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, “è leva di sviluppo”. Oltre al fatto che, come ha spiegato l’assessore all’Urbanistica del Comune di Milano, Gianni Verga, buona parte degli interventi di cui si parla sono finalizzati all’edilizia sociale e ai servizi, proprio perché è tutta Milano da reinventare e da far rinascere. Un nuovo rinascimento che, secondo Formigoni, mette al centro di ogni progetto la persona e l’ambiente.
Agli inizi di dicembre riaprirà la Scala completamente rinnovata. Il 12 dello stesso mese sarà inaugurata la stazione di Porta Vittoria del passante ferroviario, mentre ad aprile del 2005 sarà la volta della Fiera.
Milano sta cambiando pelle, lo fa oltrettutto nei tempi prestabiliti e lo vuole comunicare per poter rientrare a pieno titolo nell’élite delle grandi città europee. E ovviamente, non c’è niente di meglio che mettersi in mostra a Parigi, Berlino e Londra.