Rassegna stampa

Longarone Fiere raddoppia il capitale sociale: Veneto Agricoltura, Coldiretti e Unione Agricoltori nuovi soci

Wednesday 1 September 2004 – Longaronefiere NEWS – Mentre si sta ormai avvicinando l’inizio della nutrita serie di manifestazioni fieristiche che caratterizzeranno la stagione autunnale, Longarone Fiere ha nel frattempo raggiunto l’ambizioso traguardo del raddoppio del capitale sociale, proposto dal Consiglio di Amministrazione, rispettando i tempi e le modalità procedurali tracciate dall’assemblea straordinaria dei soci del 23 aprile scorso.

In quella sede, oltre all’approvazione del testo del nuovo statuto, redatto secondo le direttive della recente legge sul diritto di società, si è deciso infatti di portare il capitale sociale a 338.000 euro, tenuto conto dell’effettivo patrimonio e dei recenti investimenti realizzati. Ai soci è stata, quindi, offerta la possibilità di sottoscrivere un importo pari alle quote già possedute. La decisione dell’assemblea è stata accolta positivamente da tutti i soci, con l’eccezione di Assindustria che, in quella sede, si era astenuta preannunciando la decisione di non partecipare all’aumento, mentre la Camera di Commercio, pur dichiarandosi favorevole, ha dovuto rinviare la concreta sottoscrizione al momento in cui sarà deliberata una specifica copertura economica nel proprio bilancio.

stato così deciso di proporre le quote rimaste inoptate per 39.000 euro a possibili nuovi soci che, il Consiglio di amministrazione, presieduto da Giovanni De Lorenzi, ha individuato nelle realtà del mondo dell’agricoltura, settore che nella compagine sociale non era presente.

All’invito di Longarone Fiere hanno risposto positivamente Veneto Agricoltura, azienda della Regione Veneto per i settori agricolo, forestale e agro alimentare, con 13.000 euro, e con quote minori, le organizzazioni provinciali della Coldiretti e dell’Unione Agricoltori. Il Comune e l’Associazione Pro Loco di Longarone hanno sottoscritto le rimanenti 20.800 quote in attesa di cederle, quando ci saranno le condizioni, alla Camera di Commercio. Grande soddisfazione per il risultato conseguito è stato espresso dal presidente di Longarone Fiere, Giovanni De Lorenzi, il quale, nel ringraziare i soci per la fiducia espressa nei confronti della società, ha sottolineato come, con il significativo ingresso dei rappresentanti del mondo agricolo, Longarone Fiere consolida il proprio ruolo di strumento promozionale primario per l’intera economia bellunese e auspica una partecipazione attiva da parte di tutti per la messa a punto di manifestazioni fieristiche che, soprattutto in questo momento di difficile congiuntura, possano essere di supporto concreto agli operatori dei diversi comparti.

Con l’operazione aumento di capitale è anche variata la percentuale della partecipazione dei soci che vede il Comune di Longarone detenere il 25,4% delle quote, l’Amministrazione Provinciale di Belluno il 16,9%, seguiti da Comunità Montana Cadore Longaronese Zoldo 13,8%, Associazione Pro Loco di Longarone 13,2%, Camera di Commercio 7,7%, Uniteis 6,2%, Associazione Industriali 3,8%, Veneto Agricoltura 3,8%, Ascom Servizi 3,1%, Unione Artigiani, APPIA e Confartigianato del Veneto 1,5 % ciascuno, Coldiretti e Unione Agricoltori 0.8% ciascuno.

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