Rassegna stampa

LEZIONI PER INNOVARE IL PUNTO VENDITA

Networking e informazione per innovare i punti vendita. Dopo 25 anni la fiera veronese Abitare il Tempo si trasforma e punta sulle nuove frontiere della distribuzione e del design come chiave per ridare slancio ai distretti produttivi. «È vero che la crisi c’è – racconta Livio Tambelli, presidente di Federmobili, la federazione italiana dei negozi di arredamento – ma è altrettanto vero che i consumi esistenti sono appannaggio dei rivenditori più bravi, capaci e innovativi».
Ques’anno l’appuntamento veronese si è rafforzato affidando la direzione artistica del salone a Giulio Cappellini e Paola Navone e aggiungendo il format Abitare il Tempo 100% Project, proprio per rispondere alle esigenze del settore e non essere unicamente un’occasione “vetrina” per il design made in Italy. Best practices, workshop e seminari specializzati si terranno dal 17 al 19 ottobre in fiera, pensati «per accrescere – sostiene il direttore generale di Veronafiere, Giovanni Mantovani – le abilità e la consapevolezza degli operatori della distribuzione e sviluppare azioni efficaci per il rilancio della filiera».
Come preparare la rinascita dei punti vendita in prospettiva di un cambiamento delle abitudini d’acquisto? Abitare il Tempo 100% Project aprirà lunedì 17 le occasioni di approfondimento con il convegno «Distribuzione indipendente: dalla selezione alla rinascita». Martedì e mercoledì sarà dato ampio spazio ai seminari (incontri di 30 minuti) e ai workshop (45 minuti, due al mattino e due al pomeriggio), a partecipazione gratuita, tenuti da esperti riconosciuti «per formare operatori eccellenti». Il calendario prevede che vengano affrontati temi come l’importanza della managerialità, la gestione del negozio con i numeri, la valorizzazione del personale di vendita, la professione del l’arredatore, la comunicazione dal servizio alla vendita, lo spazio retail (tra esperienza e codici condivisi) e la sostenibilità economico-finanziaria del business.
Sul sito internet www.abitareiltempo.com è pubblicato il programma degli eventi. «Porteremo in mostra – dice Stefano Bezzetto, responsabile del progetto di Abitare il Tempo 100% Project – un gran numero di esempi da imitare, per far crescere la coscienza e la consapevolezza collettiva di un apparato distributivo che avverte come non mai l’urgenza del cambiamento e il salto di qualità. Sarà l’occasione per coltivare idee, tessere relazioni pratiche e concrete, e trovare soluzioni per monitorare e ridurre i costi della mancata qualità». In fiera sarà possibile entrare in contatto con i big multiprodotto, i brand del design, le piccole e medie imprese italiane e il mondo – poco noto ma ricco di eccellenze – delle aziende “sartoriali” e dell’artigiano. Un’occasione anche per l’universo del progetto (architetti, arredatori e stylist), nell’ottica comune di abbattere le inefficienze e aumentare la qualità finale del prodotto.
La manifestazione occuperà i padiglioni 10 e 11, organizzati in tre aree: soluzioni d’arredo, rifiniture d’interni e decorazione d’interni. In tutti e tre gli spazi si troveranno le tracce di tre “promesse” della mostra: momenti dedicati ai prodotti (market), altri all’informazione/formazione (innovation) e altri ancora al progetto/soluzione (emotion). In quest’ultima parte un cospicuo gruppo di imprenditori della distribuzione – in collaborazione con architetti, progettisti e arredatori – metterà in scena le proprie “visioni”, libere interpretazioni dell’abitare. © RIPRODUZIONE RISERVATA

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