Rassegna stampa

Le fiere finiscono sul palmare

nell’innovazione e nella sperimentazione delle nuove tecnologie applicate ad un settore tradizionalmente legato ai mezzi di comunicazione classici come quello fieristico. Expopage è infatti l’unica società a proporre un servizio del genere agli organizzatori di manifestazioni fieristiche e ai loro visitatori. “Il segmento degli Smartphones è quello più dinamico e in crescita di tutto il mercato dei telefonini” sottolinea l’amministratore delegato di Expopage Sebastian Kuester “a dimostrazione di come stia cambiando il modo di comunicare e soprattutto di informarsi. Uno Smartphone di oggi infatti offre migliori performance rispetto a un pc di cinque anni fa. Con il catalogo sul palmare intendiamo rendere più facile la visita in fiera anche a chi non usa il personal computer. Riteniamo che una fiera non possa ignorare la tendenza che il catalogo su un palmare sempre di più affiancherà il catalogo cartaceo. Il nostro servizio consente all’organizzatore di una manifestazione di fornire servizi ricercati dai visitatori e di sviluppare così nuove aree di business”. Dopo il recente e fortunato esperimento pilota di Eicma Moto 2006, con oltre tremila download ed un altissimo gradimento da parte dei fruitori, a partire dal 2007 il servizio entrerà a pieno regime con il Macef, il Salone Internazionale della Casa, e sarà disponibile per le maggiori manifestazioni tra cui Bit, Build UP Expo e Milano Vende Moda. Nasce Alcatel-Lucent, il numero due mondiale delle reti tlc E’ operativa dal mese di dicembre la nuova società costituita dalla fusione delle due aziende. Alcatel e Lucent hanno infatti annunciato ufficialmente la loro fusione. Nasce così la società Alcatel-Lucent, guidata dall’amministratore delegato Patricia Russo. La società, nello scorso mese di novembre, ha incassato l’ultimo via libera per concretizzare la fusione, quello del Committee on Foreign Investment in the United States (CFIUS), ente che fa capo al dicastero Usa del Tesoro, che ha competenza sull’applicazione di una legge del 1950 in materia di investimenti di capitali stranieri in società americane. Il Cfius ha ritenuto che l’operazione non rappresentasse problemi per la sicurezza nazionale, concedendo quindi il proprio benestare. Per dimensioni e quota di mercato, la nuova società è la numero due al mondo, alle spalle di Cisco, seguita da Ericsson e dall’alleanza Nokia-Siemens. “Il nostro nuovo brand – commenta Patricia Russo – rappresenta le infinite possibilità che si prospettano in futuro e il nostro impegno a continuare a essere un sicuro alleato per i nostri clienti in tutto il mondo”. Per la società, che intrattiene rapporti di collaborazione con più di cento aziende di telecomunicazione, lavorano quasi ottantamila dipendenti. New Economy Monitor è realizzato da Uomini&Business in collaborazione con FINECO SIM e ha cadenza giornaliera

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