
La squadra di Isozaki, Libeskind, Hadid e Maggiora
Sono quattro nomi di assoluto rilievo internazionale, che per la prima volta lavorano ad un progetto comune. Arata Isozaki, figura storica dell’architettura internazionale, ha sviluppato oltre 300 progetti che includono anche importanti trasformazioni urbane come l’Atea di Bilbao e il centro culturale di Shenzen, con i quali si stanno recuperando parti di città dismesse, rinnovandole e integrandole con nuove funzioni. Con studio a Tokio ha realizzato opere fondamentali dell’architettura contemporanea (Museum of Contemporary Art di Los Angeles, Soho Guggenheim Museum in New York, Ohio’s Center of Science and Industry, Palahockey di Torino per le Olimpiadi del 2006). Daniel Libeskind, figura internazionale nel mondo dell’architettura e del design urbano, è famoso per il suo approccio multidisciplinare. Il suo lavoro comprende la costruzione di importanti musei e sale da concerti, progetti paesaggistici e urbani, stage di design, impianti e mostre. Libeskind ha appena vinto il concorso della grande trasformazione urbana di “Ground Zero” con il grattacielo più alto del mondo (541 metri). Ha costruito interessanti nuove forme di architettura come il Museo Ebraico di Berlino, l’ampliamento del Victoria & Albert Museum di Londra, l’Imperial War Museum di Manchester, il Museo Ebraico Danese di Copenhagen e il Denver Art Museum. Zaha Hadid è un architetto che si distingue per la continua sperimentazione di nuovi concetti spaziali. É impegnata simultaneamente nella professione, nell’insegnamento e nella ricerca. Ha studio a Londra e insegna nelle più importanti università, tra cui la Architectural Association di Londra, Harvard, Yale e Columbia University e Vienna. Ha realizzato il Peak di Hong Kong, il Vitra Fire Station in Germania, l’Housing project for IBA a Berlino, il Mind Zone at the Millenium Dome, Londra e ha appena ultimato il Contemporary Art Center di Cincinnati, Ohio. Ha progettato e sta costruendo in Italia: il Museo Nazionale di Arte Contemporanea a Roma e il Ferry terminal di Salerno.
L’italiano del gruppo è Pier Paolo Maggiora, autore di proposte territoriali di ampi respiro: Liav (Linea integrata alta velocità), Gran Canyon Insight (Arizona), Piano Autopista dell’Oeste (Argentina). Con Mario Botta ha progettato il rinnovo urbano dell’area Venchi Unica a Torino e con Isozaki e Rogers il Business Park di Malpensa. Sta progettando la “Città della Salute” nel quadro dello sviluppo del piano territoriale del Lingotto a Torino. Ha vinto i concorsi internazionali: per la Torre di Minsk; per la Torre del nuovo Centro Direzionale di Brescia e per il Palahockey di Torino per le Olimpiadi del 2006 con Isozaki.