
La ricetta per Campanara: «Serve una nuova gestione»
PESARO – Alcune riflessioni sull’Ente Fiera di Pesaro, e sul suo futuro arrivano da Marco Zanotti, capogruppo di Forza Italia in consiglio comunale. Scrive il consigliere d’apposizione: «Ormai da molti anni e da più parti, per l’Ente Fiera si chiede l’introduzione di professionalità e di criteri di efficienza. L’Ente Fiera, oggi con le sue manifestazioni è, purtroppo, da considerarsi una modesta risorsa per la nostra comunità e uno scarso sostegno per le imprese che, ambirebbero a ottenere migliori performance di lavoro». Per questo motivo Zanotti sostiene che «è giunto il momento di prendere, sul suo destino, decisioni rapide e concrete, basate su progetti precisi e di orientamento che tengano conto di soluzioni alternative. Sarebbe positivo per l’intera città, disporre di un Ente fiera capace di predisporre, progettare e gestire al meglio nuove manifestazioni e trasformarle in azioni propositive per i vari settori economici della Provincia e del Comune di Pesaro. Ma se ciò non è possibile per cause ben identificate che diremo più avanti, si dovrà prendere una volta per tutte la decisione di cambiare la gestione dell’Ente affidandola ad altri gestori, più competenti e capaci di dare risultati, oppure decidere che forse è meglio trovare soluzioni di accordo con altri enti limitrofi alla nostra Regione, più organizzati ed efficienti del nostro. Non voglio pensare – scrive l’esponente di Fi – alla soluzione più drastica, quella di cessare le attività dell’Ente. Il “MoMi” è soltanto l’ultimo degli episodi negativi, i risultati di questa manifestazione non sono ancora a disposizione, ma già si parla di perdite e ciò che è ancor più grave di costi sfuggiti al controllo della gestione. Le previsioni fatte sul “MoMi” erano cariche di lungimiranza di grandi aspettative, anche in termini finanziari. Le cose, purtroppo, non sembra siano andate secondo previsione. Ritengo, comunque, che la manifestazione in futuro, predisposta, con una più attenta programmazione dei costi operativi, potrà dare risultati di grande soddisfazione dal punto di vista economico e mediatico». Per Zanotti «la domanda che si pone il cittadino ed anche l’imprenditore è molto semplice, quali sono effettivamente le manifestazioni che produce l’Ente Fiera e con quali risultati economici? La risposta è semplice poche e di scarso risultato finanziario! Occorre, prima di tutto smettere di pensare al solo Samp come panacea o strumento per risanare una situazione già difficile. Un Samp che è sempre meno atteso dai produttori e dagli operatori economici, occorre poi introdurre nell’Ente nuove e diverse professionalità in grado di portare un contributo gestionale assolutamente rigoroso e attento e da ultimo occorrono nuove idee. La Fiera deve organizzare continuamente durante l’anno eventi e manifestazioni nuove e diverse tra loro».