Rassegna stampa

La nuova Fiera riparte dal mare

Nel nuovo consiglio anche Galateri: più poteri al presidente che si occuperà di relazioni istituzionali e parteciperà alla definizione dei budget e gli interventi pluriennali MASSIMO MINELLA la nuova Fiera di Genova ricomincia esattamente da dove si era conclusa l´esperienza di Franco Gattorno alla presidenza della società. Il 22 giugno l´ultimo consiglio guidato dall´imprenditore designato dall´ex governatore Sandro Biasotti aveva sancito il via libera alla realizzazione della nuova darsena in cui troveranno spazio quattrocento barche, sulle oltre duemila in esposizione, fin dalla prossima edizione del Nautico. E lo stesso ragionamento ha guidato ieri i lavori del primo consiglio di amministrazione della nuova gestione presieduto da Paolo Lombardi. E´ toccato al presidente dell´authority Giovanni Novi annunciare che i lavori di completamento della nuova darsena continuano, dopo i rischi corsi per i tagli ai finanziamenti imposti dal governo e il contestato spostamento di partite economiche dentro al bilancio dell´ente di palazzo San Giorgio. Il primo obiettivo è per l´autunno, con il Nautico dei miracoli che vedrà quattrocento barche in acqua grazie alla nuova darsena che si affiancherà alla vecchia marina. I duecento posti barca, più i 19 del pontile, saliranno così a oltre quattrocento, grazie a una darsena che si completerà nel 2007 ma che già quest´anno consentirà di disporre le unità su dodici file. Non solo. Il padiglione C si consegnerà per intero agli accessori, settore sempre più ricco del business nautico e fino a oggi ospitato in spazi un po´ precari. E potrà così completarsi quella razionalizzazione degli spazi interni alla Fiera, da sempre spina nel fianco degli organizzatori del Salone, grazie anche alla nuova disponibilità di aree legata al trasferimento dei nomadi dalle Riparazioni Navali. Scongiurato quindi definitivamente l´abbandono di Genova da parte degli operatori dell´Ucina, si può quindi iniziare a lavorare per fare davvero grande la Fiera, arrivando addirittura a sognare con il nuovo padiglione B e l´albergo nell´ex palazzo Nira di via dei Pescatori e, più in là, con l´Affresco di Renzo Piano. Buon per il nuovo consiglio di amministrazione, da ieri operativo a tutti gli effetti, dopo aver recepito le designazioni espresse dall´assemblea dei soci del 22 giugno. Operativo a tutti gli effetti il presidente Paolo Lombardi, indicato da Filse e dei due vicepresidenti Milò Bertolotto (provincia) e Giacomo Rossignotti (camera di commercio). Riconfermato l´amministratore delegato Roberto Urbani su indicazione del comune, anche se fra presidente e a. d. si ridistribuiscono le deleghe. Gattorno, infatti, poteva contare sul solo potere di rappresentanza, mentre Lombardi avrà anche i rapporti con le istituzioni e insieme a Urbani potrà definire il budget e gli interventi pluriennali. Riconferma anche per Luigi Liccardo (comune) mentre entrano per la prima volta Gabriele Galateri di Genola (Filse), Stefano Marastoni (provincia) Germano Gadina (camera di commercio) e Erido Moscatelli (autorità portuale). Particolarmente significativa, ieri, la presenza di Galateri, presidente di Mediobanca, fortemente voluto dal presidente della Regione Claudio Burlando, che potrà dare il suo contributo di conoscenze e di relazioni internazionali a una Fiera che ha tanto bisogno di affermarsi anche al di fuori dei confini nazionali. Ma prima del cda, i consiglieri incontrano gli azionisti per un veloce ripasso delle linee strategiche. E proprio Novi annuncia la prosecuzione immediata dei lavori di completamento della seconda tranche dell´ampliamento di Marina, in tempo utile per il prossimo Nautico. Il presidente Lombardi individua il lavoro dei prossimi mesi: valorizzazione dell´unicità del quartiere fieristico genovese, unico in Italia e uno dei pochi al mondo dotato di una grande marina contigua alle aree espositive tradizionali; consolidamento delle grandi eccellenze esistenti (Salone Nautico e Euroflora); potenziamento e definizione già in atto di nuove manifestazioni specializzate e di nuove manifestazioni integrate con la vita e l´economia della città. «Il primo appuntamento pubblico – dice – è il 5 settembre a Milano per la presentazione del 46° Salone Nautico Internazionale, un´edizione che segnerà la svolta della manifestazione sul piano della concorrenza internazionale».

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