Rassegna stampa

«La Fiera di Milano sbarcherà a Shenzhen»

«I numeri del terzo trimestre sono davvero molto positivi. A questo punto, visto che abbiamo raggiunto con largo anticipo gli obiettivi 2003-2004, possiamo alzare la posta e fissare traguardi ancorapiù ambiziosi». Piergiacomo Ferrari, amministratore delegato di Fiera Milano, commenta così la trimestrale della società fieristica, quotata alla Borsa di Milano dal dicembre 2002, che evidenzia ricavi per 104 milioni, cresciuti del 16% rispetto agli 89,7 milioni dello stesso periodo 2003, ed Ebitda a 37 milioni (23,1, milioni l’anno scorso). Positivi anche tutti gli altri indicatori: il risultato operativo è aumentato del 69,4% a 31,7 milioni e il risultato ante imposte di pertinenza del gruppo ha toccato quota 18,4 milioni, a fronte dei 15,3 del terzo trimestre del 2003. Dalla quotazione in Borsa a oggi è stata una crescita ininterrotta… «Abbiamo consolidato il nostro sviluppo su tre direttrici – risponde Ferrari – ampliando la collaborazione con le associazioni di categoria, in particolare per quei settori che poi usano la vetrina di Fiera Milano per mettersi in mostra; intensificando l’attività fieristica in senso stretto, aumentando anche l’offerta, in termini di quantità e di qualità; implementando sempre di più la presenza diretta nel campo dei servizi». A proposito di offerta, la superficie venduta di quanto è cresciuta? «Grazie anche alla recentissima acquisizione di Expo Cts (organizzatrice di una decina di mostre, tra cui la Bit, ndr) abbiamo incrementato del 20% la superficie netta venduta: da 500 mila a 650 mila metri quadrati netti. Adesso ci collochiamo come il maggiore organizzatore di fiere in Italia e tra i maggiori in Europa». Quali saranno le prossime mosse in termini di internazionalizzazione ? «Il progetto di franchising fieristico, che per inciso siamo stati i primi a lanciare nel mondo, sta marciando a grandi passi. In Cina, dopo Pechino e Shanghai, stiamo concludendo un’intesa con la fiera di Shenzhen. Mentre a Mosca, dopo aver esportato il Macef, dall’anno prossimo porteremo MiWine, la mostra enoalimentare che esordirà a giugno a Milano, e poi Intel, per gli apparecchi elettrici ed elettronici».

Newsletter