
La fiera del lusso su misura
www.iceclub.eu Il sito di Bespoke Non esiste un efficace sinonimo di lusso, ma se esistesse Maurizio Cavezzali, presidente di Ice e organizzatore della fiera Bespoke, senz’altro lo userebbe. «Il lusso industriale non ci interessa, per noi non c’è lusso senza artigianalità. Ecco perché abbiamo scelto la parola con cui gli inglesi indicano gli abiti e gli accessori fatti su misura, bespoke, appunto», ha spiegato ieri Cavezzali, inaugurando la fiera allestita al Palazzo del Ghiaccio di Milano fino a domenica 23 novembre.
Pochi, selezionati espositori (una cinquantina in tutto) di molti settori, dall’abbigliamento all’arte, dai profumi ai viaggi, scelti anche grazie all’esperienza di Luigi Michelon, organizzatore della Biennale del l’antiquariato di Roma.
Per il tessile-abbigliamento, tra gli altri, ci sono il Lanificio Barbera di Pianezze Biellese; Isaia, marchio napoletano in grande espansione (imminente l’apertura di un grande monomarca nel quadrilatero della moda, qui accanto un look per la primavera), Loretta Caponi (biancheria sartoriale), Siniscalchi (camicie su misura) e VM8 (sartoria da uomo). «Può sembrare strano dar vita a una fiera del lusso in un periodo come questo – dice Luciano Barbera, fondatore dell’azienda biellese che produce sia tessuti sia abbigliamento, instancabile difensore del made in Italy –. Ma forse la crisi servirà a riscoprire la vera qualità, che in fondo fa risparmiare perché dura nel tempo. Il vero made in Italy resiste all’usura degli anni e non passa mai di moda». Grande spazio anche per il settore gioielli e orologeria: soprattutto grazie all’impegno di Pisa, che in collaborazione con Timegate, porta a Bespoke 33 marchi di alta orologeria, da Baume&Mercier a Rolex, da Girard-Perregaux a Vacheron Constantin.
«Ci rendiamo conto di quanto il momento sia difficile, per produttori e consumatori – ha concluso Cavezzali –. Ma speriamo che Bespoke diventi un appuntamento annuale e che crescano gli espositori, che magari potrebbero presentare qui in anteprima alcune novità. Come fa Carzeta già da quest’anno: il nuovo modello del marchio Wiesmann sarà nei concessionari solo tra qualche mese».
G.Cr.