Rassegna stampa

L’Emilia-Romagna a Shanghai Contemporary

bologna 4 set Dal 6 al 9 settembre si terrà a Bologna la prima edizione cinese della manifestazione fieristica dedicata all’arte contemporanea, promossa da BolognaFiere con il sostegno della stessa Regione Emilia-Romagna, del ministero per il Commercio internazionale e dell’ICE. Si rafforza così una collaborazione già attiva tra Emilia-Romagna e Cina nei settori industriale, della ricerca, del commercio e fieristico Bologna, 04 settembre 2007 – Si terrà dal 6 al 9 settembre 2007 nei padiglioni della Fiera di Bologna la manifestazione Shanghai Contemporary, la prima edizione cinese di arte fiera organizzata da BolognaFiere e divenuta la principale manifestazione fieristica italiana in questo campo e una delle principali in Europa. La Regione Emilia-Romagna – insieme al Ministero del Commercio con l’estero del Governo Italiano e all’ICE ¿ Istituto per il Commercio con l’Estero – sostiene la manifestazione e partecipa presentando la mostra “Il lungo viaggio di Fellini. Sogni, disegni, film”. Anche l’arte contemporanea sarà quindi un nuovo terreno di incontro e collaborazione economica e culturale tra Italia e Cina, collaborazione a cui l’Emilia-Romagna contribuisce attivamente. La Regione infatti collabora allo sviluppo delle relazione dell’Italia con la Cina con molte iniziative in collaborazione con il sistema delle imprese, le istituzioni, le associazioni economiche e di categoria, le Università e ha scelto naturalmente Shanghai come la principale città di riferimento della Cina di oggi e del futuro. Non a caso la Regione Emilia-Romagna ha insediato proprio a Shanghai, insieme a BolognaFiere, Rimini Fiere, Fiere Parma e a operatori turistici il centro situato a Xintiandi che offre alle aziende emiliano-romagnole interessate alla Cina un importante punto di riferimento operativo; inoltre insieme all’Università di Bologna la Regione Emilia-Romagna ha promosso l’Associazione “Collegio di Cina” fondata nel 2005 per sostenere la presenza di studenti cinesi presso l’Ateneo bolognese e le altre Università dell’Emilia-Romagna, e rapporti importanti di collaborazione con l’Università Togji di Shanghai attivando il “Forum permanente per la collaborazione industriale tra italia e Cina”. Intensa anche l’attività sul fronte fieristico. Importanti manifestazioni delle eccellenze emiliano-romagnole vengono infatti realizzate dagli Enti Fiera dell’Emilia-Romagna a Shangai, Hong Kong, Canton. Nel 2005 sono state censite in Cina 183 aziende italiane originarie dell’Emilia Romagna su un totale di circa 500 imprese nazionali di cui oltre la metà presenti nell’area di Shanghai. Le “presenze” sul mercato sono però in numero maggiore perché in alcuni casi le “case madri” imprese emiliano-romagnole vantano più rappresentanze e diverse location commerciali e produttive in Cina. I settori in cui investono le nostre imprese sono quelli dell’automotive, meccanico, chimico e tessile con un incremento nel settore del terziario per via dell’insediamento crescente di società bancarie, della logistica e della consulenza. “IL LUNGO VIAGGIO DI FELLINI. SOGNI, DISEGNI, FILM” A SHANGHAI CONTEMPORARY “Il lungo viaggio di Fellini. Sogni, disegni, film” è la mostra che la Regione Emilia-Romagna presenta a Shanghai Contemporary, la manifestazione fieristica internazionale dedicata all’arte contemporanea, promossa da Bologna Fiere con il sostegno della stessa Regione Emilia-Romagna, del Ministero per il Commercio internazionale e dell’ICE. La mostra ¿ curata dalla Fondazione Fellini- comprende una cinquantina di disegni realizzati dal grande regista di Rimini Federico Fellini e in seguito rielaborati dal regista russo Andreij Khrzhanovskij in un grande film d’animazione, Il lungo viaggio, ideato e commentato fuori campo dal poeta Tonino Guerra, che viene proiettato nel contesto dell’esposizione. Le tavole del Maestro riminese offrono una selezione dei disegni che Fellini amava realizzare per fissare nel suo potente immaginario i personaggi, le ambientazioni e le atmosfere che avrebbero poi trovato forma nei suoi film. Sono testimonianze “d’arte felliniana” che ¿ nel film d’animazione ¿ si trasformano nella storia ammaliante de Il lungo viaggio. Una folla variopinta, dunque, tra personaggi di film, autoritratti, caricature di collaboratori (fra gli altri si riconoscono gli attori Marcello Mastroianni e Alberto Sordi, il musicista Nino Rota, i personaggi interpretati dall’attrice e moglie di Fellini Giulietta Masina, Gelsomina e Cabiria) che si anima e prende vita per partire, insieme alla volta di un’isola incantata. Sulla nave, il Rex, ci sono anche Giulietta e Federico che però non si fermano insieme agli altri: il loro viaggio sarà molto più lungo. Fellini teneva sempre con sé una risma di fogli bianchi e una scatola di pennarelli colorati. Disegnava in continuazione, per dare suggerimenti ai suoi collaboratori, per fare ritratti di amici o interlocutori del momento, o per fissare gli elementi con cui caratterizzare un suo personaggio. Del resto molti suoi personaggi prima di avere vita cinematografica venivano fissati su carta. Proiettato per la prima volta a Riminicinema nel 1996, Il lungo viaggio è stato presentato nel 2006 alla terza edizione del Festival di Palazzo Venezia a Roma dove ha ricevuto un ambito riconoscimento, la Targa del Presidente della Repubblica come miglior documentario sull’Arte italiana. Il premio, il grande successo di pubblico e il vero entusiasmo che il film ha suscitato in quell’occasione, hanno spinto la Fondazione Fellini ad allestire anche questa mostra, che ora la Regione Emilia-Romagna offre alla visione del pubblico internazionale. “Mi sembra di poter dire che ho sempre scarabocchiato, fin da bambino, su qualsiasi pezzo di carta mi capitava davanti. È una sorta di riflesso condizionato, di gesto automatico, una mania che mi porto dietro da sempre, e con un po’ di imbarazzo confesso che c’è stato un momento nel quale ho pensato che la mia vita sarebbe stata quella del pittore” (Federico Fellini).

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