
L’arredamento made in Italy vale 40 miliardi
di Paola Guidi
Milano da mercoledì 16 a lunedì 21 aprile diventa una scintillante show-room dell’arredamento; si apre nel quartiere fieristico di Rho di FieraMilano il più importante evento mondiale del settore, Il Salone internazionale del Mobile, che in questa edizione comprende anche Eurocucina e uno spazio dedicato agli elettrodomestici da incasso. Il pubblico potrà accedere al Salone nella giornata di domenica ma anche soltanto visitando i negozi cittadini di arredamento che rimangono aperti di sera, sarà possibile esplorare l’intero mondo della casa e soprattutto le più nuove proposte di designer e artisti che ogni anno presentano idee originali e offrono spunti creativi per chi deve "metter su casa", per chi desidera ristrutturarla e per chi ha intenzione di cambiare anche soltanto una parte dell’abitazione.
Dietro questa creatività c’è un fatturato per l’intero comparto legno-arredamento (dati 2007) di circa 40 miliardi con una crescita del 5% e un aumento delle esportazioni a 13,7 miliardi (+8,4%). Se si considera il comparto più specifico del mobile il fatturato ha superato i 23 miliardi con un +4,4% mentre le vendite sono salite del 6%. Le vendite salgono anche perché sul mercato italiano stanno crescendo le fasce dei prodotti di prezzo contenuto, acquistate presso la grande distribuzione. Quanto ai gusti e alle tendenze sarà il convegno di martedì 17, di Web Mobili (il portale della Federmobili) a rivelare i grandi cambiamenti degli ultimi periodi, con una sorpresa: il piccolo baby-boom di questi 2 anni ha rivelato un aumento dell’interesse e degli acquisti delle camerette per bambini. Con 17 milioni di accessi all’anno il portale della Federmobili è diventato lo specchio fedele di come cambia il mercato della casa in Italia.