
L’analisi del riconfermato presidente di Villa Erba – De Santis: «Mi auguro rapporti e collaborazione più stretti con Fiera Milano» Ambrosini: «Opportuna una riflessione sulle strategie»
Nel futuro di Villa Erba sempre meno fiere tessili
como «Abbiamo di fronte una situazione completamente diversa rispetto a quella di un anno fa, il Consiglio di amministrazione appena nominato non avrà quindi compito facile, dovrà reinventare l’attività aziendale». Questo il primo commento di Marco Ambrosini, designato per la terza volta presidente di Villa Erba. Il vertice è ben consapevole di quello che lo aspetta: «Il momento è delicato, necessita di una profonda riflessione all’interno dei componenti della governance. Ci metteremo subito al lavoro, abbiamo già convocato la prima riunione di Consiglio per i prossimi giorni. Il principale punto all’ordine del giorno è individuare i possibili percorsi da seguire». Ambrosini svela di esser stato messo a conoscenza del nuovo rappresentante designato dalla Camera di Commercio prima dell’assemblea: «Guarneri è persona nota e di provata capacità. Il suo ingresso potrà dare un contributo fattivo alla società soprattutto per quanto riguarda i rapporti con gli organizzatori di eventi a lui ben conosciuti». Il vertice della Spa rimarca anche la promozione di chi ha guidato con lui negli ultimi sei anni il risanamento della società di Cernobbio. «Squadra vincente non si cambia – conclude -. Rimane quindi in forza lo stesso Comitato Esecutivo. E’ stata l’assemblea a riconfermare tutte le deleghe. A questo punto siamo ancora più investiti dell’onore e dell’onere di riposizionare Villa Erba sul mercato in modo profittevole per i suoi bilanci» Forte di questa fiducia, il Comitato dovrebbe trovare sulla sua strada meno ostacoli e freni (vedi l’ampliamento della superficie espositiva) che hanno parecchio condizionato il suo lavoro. Molto lusinghiera anche la dichiarazione del presidente Paolo De Santis nei confronti del manager designato come nuovo membro del Cda della società di Cernobbio. «Si tratta di una scelta di qualità. La Camera di Commercio ha deciso di inserire nella squadra che dovrà ridisegnare il futuro di Villa Erba un personaggio di alto livello, in grado di dare da subito un contributo serio e concreto». Per quanto riguarda la nomina dell’amministratore delegato, il numero uno della Camera vuole invece confrontarsi, oltre con gli altri soci, con Fondazione Fiera Milano, maggior azionista privato che controlla circa il 23% del capitale della Spa. «Ho chiesto al nuovo Consiglio per il momento di soprassedere – ha detto De Santis -, nelle prossime settimane ho in programma un incontro con Fiera Milano con cui, mi auguro per Villa Erba, possa iniziare una collaborazione più strutturata». Per il momento altra priorità è rafforzare i rapporti con Fiera Milano, alleato strategico con cui attuare sinergie nell’ambito dell’attività convegnistica, dalla realizzazione di fiere di nicchia, e di altre manifestazioni in ambito culturale e artistico. L’obiettivo di De Santis è quindi quello di far partecipare il polo cernobbiese all’evoluzione del sistema fieristico lombardo avvicinando di più Villa Erba al nuovo polo di Rho-Pero. S.B.