
Internazionalizzare i poli espositivi, la sfida per il sistema fieristico italiano
Secondo quanto emerso da una ricerca Censis, dal tema ‘Il sistema delle fiere in Italia: tendenze evolutive e confronto con i principali competitor’, una sfida che si prospetta ancora all’orizzonte per il sistema fieristico italiano è quella dell’internazionalizzazione dei nostri poli espositivi. Benché tra il 2000 ed il 2004 il numero delle manifestazioni internazionali organizzate nei quartieri fieristici italiani sia sensibilmente aumentato, +20,3% di eventi, +11,7% di mq affittati, così come il numero di espositori stranieri, +1,5%, e visitatori stranieri, +9,0%, il confronto europeo mostra come le nostre fiere siano ancora poco aperte alla domanda estera. Considerando il numero di espositori stranieri rispetto al totale, le nostre fiere si collocano tutte al di sotto della media calcolata per i principali poli espostivi europei, pari al 29,9%. Si registra un’incidenza straniera del 29% per Bologna Fiere, del 21,6% per Fiera Milano, del 18,4% per Rimini Fiera e del 14,8% per Fiera di Verona. Al contrario alcune piazze europee raggiungono una quota di espositori stranieri anche superiore alla metà del totale, Geneva Palaexpo, 73,5%, Messe Frankfurt, 62%, Paris-Nord, 47,1%. Analogamente dal punto di vista dei visitatori stranieri rispetto al numero di visitatori totali solo la Fiera di Verona con il 10,8% si colloca leggermente al di sopra della media calcolata per i principali poli espositivi europei, 10,3%.