
Illy guiderà l’ultima tappa della corsa per l’Expo
Tutte dimenticate le polemiche, anzi sepolte. L’obiettivo ora è vincere la corsa per la candidatura per l’Expo 2008. E sarà proprio il presidente della Regione Friuli Venezia Giulia Riccardo Illy, neo eletto ieri a Vienna presidente dell’Assemblea delle Regioni d’Europa, a dare il via alla presentazione finale della candidatura italiana di Trieste all’Expo 2008 in programma giovedì 16 dicembre a Parigi al quartiere fieristico di Villepinte al cospetto dell’Assemblea del Bie (Bureau international des Expositions). La presenza di Illy, primo testimonial certo in attesa di una lista che è annunciata di primo piano, secondo una nota diffusa da TriesteExpoChallenge, garantirà «l’unità di una candidatura fortemente voluta da Trieste e da tutto il territorio, conscio della straordinaria opportunità rappresentata da un’esposizione internazionale nel cuore dell’Europa». Il governatore della Regione sarà probabilmente anche l’unica autorità locale a salire sul palco del Bie a Parigi. È la tappa finale, quella più importante, e ora per incanto si cancellano tutte le polemiche che proprio a Parigi erano state scatenate, nel giugno scorso, per l’assenza del governatore. Un vero e proprio caso scoppiato dopo una lettera firmata dal presidente della Provincia Fabio Scoccimarro che aveva chiesto, per quell’occasione, di avere un solo oratore all’appuntamento parigino, sempre con il Bie, e che questo doveva essere il sindaco Dipiazza. Ora Illy fa da testimonial all’arrivo della corsa iniziata un anno e mezzo fa, nel marzo 2003. E giovedì entrerà in scena davanti ai 94 Paesi (ci sono anche Turchia, San Marino e Slovenia, di recente acquisizione) subito dopo la candidata della Grecia, Salonicco e prima della concorrente più agguerrita e temuta, Saragozza. Subito dopo, verso le 17, al termine della votazioni (che avverrà presumibilmente in due fasi con ballottaggio fra le due migliori della prima tornata) verrà proclamata la città vincitrice. Per realizzare la migliore presentazione possibile, l’Italia ha messo in campo professionisti dell’immagine e della comunicazione audiovisiva come Davide Rampello, presidente della Triennale di Milano e tra i fondatori del gruppo Fininvest, e Franco Taviani, titolato regista di fama internazionale. I due esperti infatti produrranno l’intero evento di Parigi (manifestazione della vigilia, stand e filmati) con il coordinamento di Iniziative culturali della Fondazione CrT. E ci sono anche novità sul fronte dei sostenitori della città che si sta facendo sempre più numeroso. «La Nigeria guarda con grande attenzione alla candidatura di Trieste quale sede dell’Expo 2008»: lo ha confermato ieri pomeriggio l’ ambasciatore Giancarlo Riccio, membro del coordinamento del Ministero degli Esteri per la candidatura italiana all’ esposizione internazionale del 2008, al rientro da una missione promozionale in Africa. «Tutti gli alti funzionari del Governo nigeriano – ha aggiunto Riccio – hanno una specifica preparazione scientifica, conoscono già Trieste e, soprattutto, la sua rete di istituti di ricerca a livello internazionale. Il Ministro del Commercio di questo paese, inoltre – ha detto l’ ambasciatore – ha dimostrato particolare interesse nei confronti della città giuliana e, forse, vi farà visita prima del 16». Ieri sera, intanto, è iniziato il viaggio a sostegno di Trieste Expo 2008 del sottosegretario agli Esteri Roberto Antonione, che nell’ arco di una settimana si recherà in Indonesia, Australia, Cina, Giappone e Kyrgyzstan, i cui governi avevano chiesto ai rappresentanti italiani un secondo incontro, per approfondire i contenuti connessi alla proposta triestina. Parallelamente, l’ ambasciatore Claudio Moreno, responsabile del coordinamento della candidatura italiana presso il Ministero degli Esteri, partirà domenica per una missione diplomatica in Sudafrica, Namibia e Madagascar.