
Il presidente della Fiera del Levante in CdC
13.2.2007 – Visita ufficiale ieri mattina del presidente della Fiera del Levante, Cosimo Lacirignola, alla Camera di Commercio di Bari. Invitato dal presidente dell’ente Luigi Farace, Lacirignola ha incontrato i rappresentanti delle categorie economiche in seno alla giunta, per presentare la nuova mission della Fiera del Levante. “La Fiera del Levante – ha esordito il presidente della campionaria barese – deve tornare ad essere delle imprese e del territorio. A loro chiedo un grande contributo alla costituzione di un nuovo modello di Fiera dell’area mediterranea, al suo riposizionamento nello scenario fieristico nazionale ed internazionale”. Attenzioni puntate nel corso dell’incontro sulla riorganizzazione della Fiera del Levante e sulla necessità di dotare l’area di un centro congressi all’altezza di strutture simili di altre città italiane, che hanno notevoli ricadute economiche sul territorio. “Ci impegneremo a fare squadra per questo ed altri obiettivi – gli ha fatto eco il presidente della Camera di Commercio, Luigi Farace – traguardi importanti per le nostre imprese e per la Fiera del Levante che deve ritornare ad essere ciò che è stata negli anni d’oro. Una Fiera più dinamica e con un ruolo ben definito nello scenario fieristico nazionale ed estero può fare molto per il territorio e per le sue imprese. Il centro congressi è un obiettivo prioritario e per realizzarlo si impegnerà anche la Camera di Commercio di Bari.”. A questo proposito Lacirignola ha inoltre insistito sulla necessità che la fiera interagisca meglio con il territorio, che lo coinvolga di più, e che possa contare nell’arco dell’anno su un una vetrina permanete delle eccellenze produttive pugliesi, ambientali, architettoniche, culturali, dall’artigianato al turismo, anche al di fuori dell’area fieristica. “Dobbiamo rendere visibile costantemente – ha detto – ciò che siamo e ciò che produciamo”. Nell’incontro alla Camera di Commercio, Lacirignola ha accennato anche agli accordi già firmati o che saranno conclusi a breve con fiere italiane ed estere, per un peso politico maggiore nello scenario espositivo nazionale ed internazionale. Ha parlato di investimenti necessari per la riqualificazione dell’area fieristica; della imminente riorganizzazione manageriale della struttura; del calendario delle specializzate con le nuove proposte delle fiere di settore nel corso dell’anno; della nuova governance dell’ente; delle azioni per il sociale della Fiera del Levante. “La Fiera deve essere utile al territorio più di quanto possa fare utili. Perché una Fiera che funzioni al massimo delle sue potenzialità, in un contesto di collaborazione a tutti i livelli, ha un valore aggiunto elevatissimo per la sua comunità economica e sociale”. E a proposito del riposizionamento della Fiera in un contesto internazionale ha aggiunto: “Il Sud sta acquisendo un nuova centralità nei traffici marittimi che provengono da Cina e India e transitano da Suez. Buona parte di questi traffici transitano dalla Puglia e che per questo la regione ha buone probabilità di diventare il Nord dell’Europa Mediterranea, non tralasciando la grande importanza di un’altra vicinanza geografica, quella dei Balcani e dell’Est Europeo, altre aree ad alto tasso di sviluppo”. Le sue proposte sono state accolte con grande favore dalle categorie economiche che hanno offerto piena collaborazione al raggiungimento degli obiettivi esposti. Rif. CdC Bari, Ufficio stampa, tel. 080 2174236