Rassegna stampa

Il packaging resta settore anticiclico

Sicuro, tracciabile, riciclabile: chi ha detto che il packaging non è eco-sostenibile? Le nuove tecnologie e le soluzioni innovative nel settore dell’imballaggio saranno in mostra alla fiera Ipack-Ima 2012, dal 28 febbraio al 3 marzo presso la Fiera di Milano.
Guido Corbella, ad di Ipack-Ima Spa, commenta: «La nostra è una delle manifestazioni che ha tenuto meglio dinanzi alla crisi. Per la prossima edizione supereremo i 50mila metri quadrati netti espositivi e i 1.200 espositori, di cui il 35% proveniente dall’estero. Nel 2011 avevamo ricevuto 55mila visitatori, di cui il 22% stranieri: a oggi, il numero di visitatori pre-registrati per il 2012 è già aumentato del 18% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso». Il successo della fiera coincide con la buona tenuta del settore, i cui mercati di sbocco vanno dal l’alimentare al farmaceutico e risultano sufficientemente diversificati da rendere il packaging, di fatto, un comparto anticiclico. «Certo – aggiunge Corbella – il calo dei consumi interni previsto per il 2012 è preoccupante, ma fortunatamente le nostre aziende hanno una forte vocazione all’export e sono pienamente in grado di cogliere la crescita della domanda proveniente dai Paesi emergenti, Bric in testa. Anche grazie al fatto che le tecnologie prodotte in Italia sono tra le migliori al mondo: ci contendiamo la leadership internazionale soltanto con la Germania. Per non parlare del design “made in Italy”, riconosciuto a livello mondiale». Il programma della fiera verterà intorno ai pilastri portanti dell’innovazione: la sicurezza alimentare, garantita proprio dal packaging attraverso la tracciabilità. E la riciclabilità dei materiali, che possono essere reinseriti nel ciclo economico dopo un primo uso generando ulteriore ricchezza e diminuendo l’impatto ambientale degli imballaggi.
Expocomfort, il design vince
Un’area grande quanto 40 campi da calcio. Quasi 320mila metri quadrati pieni di stand, espositori, aziende, prodotti dai settori del riscaldamento, condizionamento, refrigerazione, della tecnica sanitaria, del trattamento delle acque e delle energie rinnovabili. Sono queste le dimensioni della Mostra convegno Expocomfort, vetrina internazionale dell’eccellenza tecnologica italiana, che si terrà dal 27 al 30 marzo 2012 presso Fiera Milano. Una visita impegnativa per i 157mila visitatori previsti per il 2012, il 23% dei quali provenienti dall’estero.
Non sorprende allora la nuova iniziativa messa in atto da Expocomfort con la collaborazione del Politecnico di Milano, pensata per creare dei veri e propri percorsi guidati che mettano in evidenza i prodotti e le idee più meritevoli. «Ogni azienda – commenta Massimiliano Pierini, business unit director di Reed Exhibitions Italia – può presentare un prodotto che si distingua per efficienza e innovazione. Le cento proposte più meritevoli, selezionate tramite un sistema di valutazione online realizzato dal Politecnico di Milano, saranno inserite in un percorso che, all’interno della fiera, godrà di segnaletica e visibilità particolari. Sarà poi effettuata un’ulteriore selezione e i 30 migliori prodotti all’interno di questa nicchia di eccellenza verranno esposti in uno spazio apposito».
E proprio l’efficienza, l’innovazione, il risparmio energetico saranno i driver su cui puntare per sostenere la crescita del settore nel 2012. Per Pierini, «il 2011 è stato positivo per i produttori, soprattutto grazie al buon andamento delle esportazioni che in alcuni comparti molto tecnici hanno registrato crescite anche a due cifre. Anche la riqualificazione energetica degli edifici esistenti sta sostenendo il comparto a fronte delle difficoltà del comparto edilizio per la costruzione di nuovi edifici. La distribuzione, però, che percepisce in anticipo i trend del mercato rispetto al comparto produttivo, ha mostrato una flessione del 5-6 per cento».
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