Rassegna stampa

Il Nautico compie 50 anni

Serie di compleanni a cifra tonda in vista per Fiera di Genova, col cinquantesimo Nautico a ottobre e poi, nel 2011 (22 aprile-1º maggio), la decima edizione di Euroflora, la grande floralie internazionale, che torna ogni 5 anni. Eventi dai grandi numeri, campioni d’incassi – oltre 280mila visitatori per il Salone nautico 2009, 560mila per l’ultima Euroflora nel 2006 –, cui si prepara il quartiere fieristico in zona foce, prossimo a sua volta ai 50 anni di vita.
La struttura, al centro di una manovra pluriennale di riqualificazione, sta cambiando pelle. Ne sono prova i nuovi spazi affacciati sul mare, marina e darsena tecnica, l’intrigante padiglione B firmato da Jean Nouvel. Non è affatto finita: una delle sfide del 2010 sarà un’altra tappa della metamorfosi infrastrutturale, ovvero il bando per trasformare l’ex sede Ansaldo-Nira in un complesso alberghiero a quattro stelle con funzioni anche congressuali, dunque con spiccato appeal sul segmento business. Nove piani con vista da Portofino a Capo Mele. Un’operazione ormai matura, ancorché in ritardo per una serie di ragioni, non ultima la congiuntura. La crisi però non ha infierito sui numeri della società pubblica (Comune 32%, Filse 27%, Provincia 22%, Camera di commercio 17%, Autorità portuale 2%) guidata da Paolo Lombardi (presidente) e Roberto Urbani (amministratore delegato e direttore generale). L’ultimo bilancio, relativo all’esercizio 2008, attesta un fatturato di circa 24 milioni (nel 2007 furono quasi 22), con lievissimo utile. Le presenze, lungo i 16 eventi fieristici del 2009, hanno sfiorato le 790mila (+2,5%), anche grazie al ritorno di eventi biennali come Slow Fish; soltanto gli espositori – 3.836, cioè 80 in meno del 2008 – hanno dato un minimo segnale di flessione. Nella media anche i 15 eventi extrafieristici. All’orizzonte, ben due special one: «Già lavoriamo – anticipa il presidente Lombardi – all’undicesima edizione di Euroflora, che non si terrà, come di rigore, nel 2016, bensì nel 2015: ci piace immaginare che Genova sarà la porta fiorita per l’accesso all’Expo milanese. Sempre nel 2015 proporremo un’edizione speciale del Nautico, in dialogo con Milano». Fra le prossime sfide, il varo di una società mista con i partner Ucina, per gestire, negli 11 mesi extranautico, le darsene. Spazi fruibili dalla città, con funzioni permanenti per la nautica di prestigio, a tutti gli effetti un nuovo, pregiato segmento del waterfront cittadino.
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