Rassegna stampa

Il Lingotto tiene il passo

Ventisei manifestazioni nel 2010 (oltre a tre grandi eventi di natura diversa) contro le 20 del 2008. Al Lingotto Fiere di Torino i confronti si fanno su base biennale, poiché tali sono due appuntamenti di particolare importanza per l’ente fiere ma anche per il territorio: Expoferroviaria, quest’anno programmata dall’8 al 10 giugno insieme a Eurotunnel, e l’autunnale Salone internazionale del Gusto che si svolgerà dal 21 al 25 ottobre.
In realtà – sottolinea Andrea Varnier, direttore del centro fieristico torinese – anche il raffronto tra il 2009 e l’anno precedente è tutt’altro che sconfortante: 750mila visitatori (3mila in meno rispetto all’anno “pari”) e anche i dati relativi al numero di espositori (6.877 lo scorso anno) e ai metri quadrati occupati (quasi 400mila) sono sostanzialmente in linea con l’anno precedente mentre registrano incrementi nei confronti del 2007 pari al 7% per i visitatori, al 14,6% per gli espositori e al 22,3% per i metri quadrati.
Dunque la cura della Gl Events, proprietaria del Lingotto Fiere sta funzionando. E ora Varnier può guardare ad un’ulteriore fase di sviluppo. Che passa anche attraverso la gestione diretta del Salone internazionale del Libro, dal 13 al 17 maggio. Un accordo di due anni con la Fondazione del libro, tanto per vedere se funziona. «Ma sempre in collaborazione con Biella Intraprendere, che ha lavorato molto bene nelle scorse edizioni», aggiunge Giada Michetti, amministratore delegato di Gl Events Italia.
Michetti sottolinea che, per il Lingotto, un importante salto di qualità sarà garantito dall’utilizzo dell’Oval, a partire proprio dal Salone del libro (ma non per questa edizione) e dal Salone del Gusto. Ma, in prospettiva, anche per manifestazioni di crescente importanza per Torino, come Artissima o Expoferroviaria.
«Per il Salone del Libro – precisa Varnier – l’Oval sarà utilizzato a partire dal 2012, quando sarà pronto anche il quarto padiglione. In questo modo la superficie espositiva passerà dagli attuali 60mila mq, agli 80mila con l’Oval e ai 90mila con il nuovo padiglione, per il quale siamo alla fase progettuale. E pensiamo di iniziare i lavori dopo la conclusione del Salone del Gusto, per non intralciare una manifestazione che richiama sempre un grande pubblico».
Nel frattempo il Lingotto Fiere ospiterà non poche novità. A partire da un Salone (Protec) dedicato alla protezione civile e ambientale, dal 23 al 25 settembre e, sempre in autunno dall’1 al 3 ottobre, Dna Italia dedicato alla tutela del patrimonio culturale. Varnier annuncia, inoltre, che sono allo studio altri progetti per sfruttare le sinergie con Gl Events che è presente in tutto il mondo. Così si stanno pensando iniziative con la Fiera di Lione e con quella di Budapest mentre, a livello italiano, è già operativa l’alleanza con la Fiera di Padova per l’acquisto congiunto di energia. Una scelta che ha consentito notevoli risparmi.
Nonostante la crisi economica, il settore fieristico ha reagito bene non solo a Torino ma anche vicino a Vercelli, a Caresanablot dove i 20mila mq di area espositiva di Expoblot rappresentano la seconda realtà del settore in Piemonte.
Le proposte del 2010 spaziano dal salone della protezione civile, arrivato alla seconda edizione, alle varie iniziative dedicate ai biscotti (ottobre), ai prodotti tipici piemontesi (10-12 dicembre), ai prodotti biologici e al benessere (15-18 aprile). In calendario c’è anche un salone del trasporto su gomma (14-16 maggio), un appuntamento dedicato all’acqua (11-14 novembre) nonché il secondo salone delle energie rinnovabili (Energy Blot, dal 15 al 18 aprile).
Gli espositori di questa manifestazione sono in aumento rispetto alla passata edizione e sono previsti laboratori didattici dedicati agli studenti, in quanto utilizzatori futuri delle energie. Energy Blot è articolata in vari settori, dal solare termico al solare fotovoltaico, dalla geotermia alle biomasse, dall’eolico ai motori a idrogeno.
augusto.grandi@ilsole24ore.com
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