
Il Lingotto fa gola a tanti ma resta a Cazzola
Augusto Grandi
Nessun rappresentante del Comune di Torino e della Regione Piemonte alla presentazione del calendario 2007 del Lingotto Fiere di Torino. «Avevano altri impegni» stempera Alfredo Cazzola, patron di Promotor International a cui fa capo il polo fieristico subalpino. E Cazzola assicura anche che i rapporti sono sereni con gli enti locali che, durante l’estate, avevano fatto trapelare il desiderio di acquistare il Lingotto Fiere. I soldi pubblici, però, mancano e il Lingotto Fiere va avanti autonomamente. Dopo aver archiviato un 2006 penalizzato dall’occupazione di parte della struttura dal Centro media delle Olimpiadi, ma caratterizzato anche dai grandi successi della Fiera del Libro e del Salone del Gusto, Cazzola ha in calendario per quest’anno 18 eventi. Due in più rispetto al 2006, «ma tra il 2008 e il 2009 pensiamo di stabilizzarci intorno alle 20 manifestazioni all’anno, un livello che ci sembra adeguato» afferma il presidente. Anche quest’anno il clou, sotto l’aspetto dell’affluenza del pubblico, dovrebbe essere rappresentato dalla Fiera del Libro che nel 2006 ha superato la quota record dei 300mila visitatori.
Ma le polemiche e gli scontri politici sulla gestione della cultura a Torino e in Piemonte rischiano di frenare una macchina che ha dimostrato di funzionare adeguatamente. Polemiche sulla Fiera del libro, ma anche su Artissima (così come sulla galassia cinema). Tra dimissioni, proteste, liti. D’altronde il Lingotto fa gola a molti. Secondo Cazzola, il giro d’affari legato ai vari eventi (con organizzatori differenti) sfiora i 40 milioni. E la visibilità è assicurata, considerando i quasi 762mila ingressi del 2006 nonostante l’handicap olimpico.
Per il 2007 sono state annunciate 4 novità: Aeterna a marzo, Expocom a maggio, Alpi 365 e il Salone dell’agricoltura a ottobre. Quest’ultimo sarà dedicato alla produzione sostenibile, a quella biologica, biodinamica. Una sorta di completamento del Salone del gusto che quest’anno mancherà poiché è biennale. Tornerà nel 2008, insieme a Next (dedicato al design dell’auto) e a un salone della mobilità intelligente che, con Automotoretrò – alla XXV edizione -, completa la nuova offerta rivolta al settore dell’auto e dei trasporti.
IL PODIO 2006
I visitatori in eventi aperti al pubblico e var.% sul 2005
304mila
Fiera del libro (+37%)
172mila
Salone del gusto (è biennale, +20% sul 2004)
97mila
Expocasa (+3%)
– Le novità 2007 più attese:
Expocom (servizi commercio), Alpi 365 (biennale montagna), Salone dell’agricoltura