Rassegna stampa

Globe, il mondo del turismosi dà appuntamento a Roma

UNA FIERA DEL TURISMO che guardi in maniera particolare al mercato del Mediterraneo. Una fiera che sia necessariamente business to business ma che riesca anche a coinvolgere il pubblico e i turisti con iniziative contemporanee esterne, cioè nelle piazze. Una fiera infine che sia a Roma, per rivalutare la scena romana come centro del turismo e dell’economia. Gli obiettivi e le aspettative che orbitano attorno alla prima edizione di Globe, che si terrà dal 22 al 24 presso i padiglioni della nuova Fiera di Roma, sono parecchi ma tutto è pronto per fare dell’evento uno degli appuntamenti cardine in un settore dove le concorrenti fiere di Barcellona, Londra e Francoforte fanno da padrone e dove a livello nazionale c’è il confronto inevitabile (per quanto scongiurato in ogni modo dagli organizzatori) con la Bit di Milano. A differenziare Globe concorreranno parecchi elementi, uno dei quali senz’altro sarà l’aver inglobato l’Art City Exchange, la mostra mercato romana delle città d’arte, che ha avuto negli anni la fondamentale caratteristica di saper cogliere una delle peculiarità più importanti del nostro Paese. Ma Globe07 punterà innanzitutto sul Mediterraneo. Assieme infatti a rappresentanti da tutto il mondo saranno particolarmente significative le delegazioni dei tre paesi cruciali di questo bacino (Egitto, Grecia e Turchia). Inoltre, per differenziarsi dalle altre fiere del settore, Globe sarà esplicitamente orientata a quei servizi e quei settori che solitamente non sono coinvolti da eventi di questo tipo. Di 4 padiglioni uno sarà dedicato all’Italia, uno alle destinazioni a più ampio raggio, uno al Mediterraneo e uno appunto ai servizi trasversali per il turismo. Con quest’etichetta si intendono i fornitori di servizi e soprattutto tutti gli operatori più tecnologici, tutte le realtà della rete e le agenzie low cost che spesso vengono snobbate perché considerate concorrenti mentre invece rappresentano il futuro di questo settore. A organizzare la fiera ci sarà ExpoGlobe società controllata al 51% da Fiera Roma e al 49% da Ttg Italia spa, che ha fornito come amministratore delegato il proprio, Paolo Audino. E proprio Audino ci ha tenuto a ricordare che l’evento, nato in forte collaborazione con la Fiera di Rimini, ha come obiettivo anche quello di coinvolgere, più che in altri eventi simili, i compratori. Saranno almeno in 1.000 (numero record) e dovranno essere loro i veri protagonisti, in modo che l’Italia diventi il luogo d’eccellenza per stringere affari che riguardino il bacino del Mediterraneo. Allo stesso modo di Audino anche Cagnoni, il presidente della Fiera di Rimini, ci ha tenuto a manifestare entusiasmo verso questo nuovo evento perché”spostare la manifestazione a Roma è un atto fondamentale per poter competere con gli omologhi internazionali”. L’esposizione sarà una delle prime ospitate dalla nuova Fiera di Roma, spostata e ampliata di recente, un modo per inaugurare uno spazio moderno e funzionale che anche nelle parole del vicesindaco Maria Pia Garavaglia ha il duplice obiettivo di dare prestigio agli eventi ospitati a Roma e aumentare l’indotto per la città dato dalla presenza di un numero sempre maggiore di congressi. Unico Paese assente al Globe07 sarà la Cina, ma per un’esplicita scelta delle agenzie cinesi e non dell’organizzazione, che si riserva di portare rappresentanti di quel mercato nell’edizione 008. 02/03/2007

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