Rassegna stampa

GL Italia rilancerà PadovaFiere. E intanto Andrea Olivi si trasferisce a Lione

«Si chiamerà probabilmente GL Italia, ed è la nuova società che gestirà le realtà fieristiche italiane di proprietà del Gruppo GL events, compresa la Fiera di Padova». Questo l’annuncio del presidente di PadovaFiere, Ferruccio Macola, che ieri ha anticipato i programmi del Gruppo in Italia, che prevedono anche il trasferimento dell’attuale amministratore delegato, Andrea Olivi, al vertice del settore fieristico del gruppo. Un riallineamento delle strategie necessario alla luce dell’acquisizione da parte del gruppo lionese della Promotor, la società proprietaria del centro fieristico Lingotto di Torino, e organizzatrice tra le altre del Motor Show di Bologna e dello Smau di Milano. I nuovi piani, che per l’Italia prevedono una forte valorizzazione della sede padovana, sono stati annunciati a tutti i dipendenti di Padovafiere e Promotor lo scorso 11 dicembre a Bologna. Ferruccio Macola ha ricordato come il Gruppo che ha acquistato l’80\% di Padovafiere sia fortemente interessato a «utilizzare al meglio la grande esperienza della nostra sede fieristica». Per quanto riguarda il trasferimento a Lione, Macola ha sottolineato: «Padovafiere oggi è un’azienda redditizia grazie al lavoro di Olivi. Per questo è chiamato ad occupare un ruolo importante nell’ambito del gruppo». A questo proposito Olivi stesso ha confermato che anche se «non sono definite le modalità, l’indicazione è chiara e le scelte sono state fatte. Il rapporto con Padova rimarrà comunque privilegiato e resterò probabilmente consigliere». A proposito degli investimenti sul quartiere fieristico Macola ha ricordato: «Rispettare al 100\% gli accordi è nella filosofia del Gruppo. Per la precisione rispetto agli obblighi contrattuali l’investimento di GL su Padovafiere fino a oggi è stato superiore di 163.000 euro». Macola ha poi segnalato la recente costruzione della “Galleria 78”, un nuovo spazio coperto che consente oggi a Padovafiere di porsi sul mercato con una piattaforma di 20.000 mq., 700 posti auto interrati, aree congressuali e meeting che costituisce una realtà unica a livello regionale. Ha osservato infine come in questi ultimi anni l’area intorno al quartiere fieristico sia cambiata: dal numero di strutture alberghiere, ai nuovi insediamenti direzionali, è evidente come la crescita di Padovafiere abbia costituito un efficace deterrente al degrado. Con la sua attività, e un fatturato fortemente in crescita che si avvia quest’anno a 22 milioni, si calcola un indotto sul territorio di 220 milioni, in base ai parametri internazionali e che si inserisce nel risultato complessivo del gruppo GL, quotato alla borsa di Parigi, che si avvia per il 2007 ai 600 milioni.

Newsletter