
Genova rinnova le strutture con 43 milioni
Con l’anno appena avviato, Fiera di Genova si accinge a intraprendere una nuova stagione di sviluppo. Con il 2004 decolla, infatti, il piano industriale, approvato nell’agosto scorso, che prevede investimenti per 43 milioni finalizzati a un robusto maquillage del quartiere espositivo.
L’operazione rinnovamento, di cui il piano industriale rappresenta la punta di diamante, ha avuto inizio un anno fa quando ha tagliato finalmente il traguardo il processo di trasformazione dell’ente in una società per azioni partecipata dalle tre amministrazioni locali (Comune di Genova con una quota del 32%; Provincia con il 22%; Regione Liguria con il 27%), dalla Camera di commercio (17%) e dall’Autorità portuale del capoluogo ligure (2%).
L’attuazione del piano industriale sarà resa possibile da una ricapitalizzazione pari a un importo di 16,7 milioni – che sarà perfezionata dai soci in un’assemblea straordinaria prevista per le prossime settimane – e, per il fabbisogno finanziario residuo, dall’autofinanziamento e dal ricorso al credito. Il piano si estende fino al 2008 e, fra i suoi interventi più significativi, prevede il rifacimento del padiglione B, la realizzazione di un business center con albergo e centro congressi all’edificio Ansaldo, l’ampliamento della Marina, che incrementerà la capienza dagli attuali 200 a 600 posti barca e che potrà anche disporre di circa 35mila metri quadrati di nuove superfici ricavate a terra.
Quest’ultimo intervento ha già ottenuto la valutazione di impatto ambientale e il disco verde da parte della Conferenza dei servizi; per la fine di questo mese, è previsto il via libera della Commissione superiore dei lavori pubblici che consentirà di dare inizio ai lavori entro la prossima primavera.
Il piano industriale farà lievitare il giro d’affari della Fiera che, sulla scorta dei dati del preconsuntivo, si è attestato a quota 16 milioni al 31 dicembre scorso e dovrebbe raggiungere i 19 milioni a fine anno per poi toccare i 23 nel 2008. «Il nostro obiettivo di fondo – spiega Franco Gattorno, presidente della Fiera – è garantire, attraverso il sostegno di risorse adeguate, un processo di crescita della struttura lungo quel filone marino-marittimo che ne rappresenta l’espressione più peculiare».
In questo solco il cartellone delle manifestazioni in programma nel 2004 prevede Eudi show, la rassegna europea delle attrezzature subacquee, che si svolgerà in contemporanea con Bo.Ma, la mostra-mercato dell’usato nautico e del natante nuovo. Ci sarà poi il debutto di Sapore di mare e di Abcd, il salone della conoscenza che, sotto l’ombrello di un unico marchio, riunirà tre diverse manifestazioni: la Borsa del turismo scolastico, In formazione e Nuova.