Rassegna stampa

Friulane riunite

I soci di Udine fiere dicono sì al progetto di fusione con quella di Gorizia. Se non ci saranno intoppi, pertanto, già dall’anno prossimo sarà un unico soggetto a gestire le attività della Udine-Gorizia fiere spa. Il progetto prevede che la Camera di commercio di Udine, che diverrà socio di riferimento con il 43% del capitale acquisendo l’11% di proprietà della regione, metta poi a disposizione della Camera di commercio di Gorizia un 5% del capitale. L’integrazione tra le due fiere è già iniziata con l’arrivo da Gorizia a Udine fiere, a novembre, del nuovo direttore generale Maurizio Tripani, mentre in attesa della formalizzazione delle intese, da subito Udine fiere collaborerà alla realizzazione degli eventi già in programma a Gorizia. ´Udine fiere ha chiuso il 2005 con un giro d’affari di 5 milioni di euro’, dice Tripani, ´mentre Gorizia può contare su un fatturato di quasi 2 milioni. L’integrazione tra i due sistemi fieristici permetterà una notevole riduzione dei costi e delle sinergie per ospitare altre manifestazioni. L’indicazione che ci proviene dalla regione Friuli e dagli operatori economici è quella di una integrazione sempre più consistente tra le fiere regionali, quindi anche con Pordenone e Trieste. Esistono già accordi per costruire un sistema regionale sempre più efficiente’. Notevoli gli investimenti che la fiera di Udine intende realizzare per rinnovare le proprie strutture. ´Il potenziamento del quartiere fieristico rappresenta uno dei punti di maggiore impegno’, continua Tripani. ´Negli ultimi anni, grazie anche al supporto finanziario e alla fiducia della regione, sono state realizzate ben 22 opere per un importo di 16 milioni’. (riproduzione riservata)

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