Rassegna stampa

Fondazione Fiera Milano, spunta Secchi

Il rinnovo, ormai prossimo, del Consiglio generale di Fondazione Fiera Milano, presieduto da Luigi Roth, continua ad alimentare una ridda di voci. Gli enti pubblici e le associazioni di categoria che, per statuto, devono designare i 26 consiglieri della Fondazione si stanno già muovendo. È chiaro che la posizione più ambita è quella del presidente (indicato dal governatore lombardo, Roberto Formigoni). Roth, com’è noto, si appresta ad assumere la presidenza di Terna e tanto basta per scatenare una serie di illazioni sulla sua eventuale successione. Gli attuali vicepresidenti della Fondazione Fiera, Gaetano Morazzoni (designato dalla Camera di commercio) e Rodrigo Rodriquez (Comune di Milano), sembrano avere poche possibilità di conquistare la presidenza (posto che entrambi devono prima essere riconfermati in Consiglio). Graziella Giobbi Martini, la donna "forte" del Comitato esecutivo (organo ristretto del Consigliio generale della Fondazione) nonché consigliere comunale eletta nelle liste di Forza Italia, sembra invece raccogliere maggiori consensi in vista di un’eventuale corsa alla presidenza.
Ci sono però anche degli aspiranti esterni alla Fiera. Da diverso tempo circola il nome di Carlo Sangalli, presidente della Camere di commercio, che tuttavia viene citato spesso in questo periodo (anche per le candidature a sindaco di Milano). Un outsider molto quotato potrebbe essere Carlo Secchi, ex rettore dell’Università Bocconi e docente di politica economica europea. Si sta infatti infoltendo il numero di coloro che suggeriscono, per l’eventuale corsa alla presidenza, di "pescare" nel mondo accademico. (M.Mor.)

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