
“Fiere, sinergie tra Milano e Rimini”
RIMINI -Parla di una possibile, sperabile, collaborazione tra la Fiera di Rimini e quella di Milano il presidente della Fondazione Fiera di Milano Luigi Roth presente ieri al Meeting di Comunione e Liberazione. Domani il Meeting (sala A4 ore 11.15) ospiterà sul mondo delle Fiere un incontro a cui prenderanno parte Lorenzo Cagnoni, Alfredo Cazzola, Roberto Formigoni, Dario Milana.”Io spero – afferma Luigi Roth – che ci possa essere una collaborazione la nuova Fiera di Rimini e la nuova Fiera di Milano. I palinsesti di ogni Fiera sono molto specifici ma, certamente, la complementarietà del servizio, e la capacità di stare sul mercato, può essere una somma vincente. Milano-Rimini, assieme, potrebbero fare un grande hub molto interessante. Infatti l’intelligenza di stare sul mercato è anche la capacità di trovare una collaborazione e dei punti di contatto”. La nuova Fiera di Rimini oggi forse teme una nuova (grandissima) Fiera di Milano in azione sul mercato a riempire di rassegne e manifestazioni il suo calendario annuale. Cosa si sente di rispondere? “Quello che tutte le Fiere hanno di fronte è comunque un mercato ben preciso e bisogna affrontarlo con le sue caratteristiche. Le somme, comunque, sono meglio delle sottrazioni”. Lei quindi vedrebbe bene una alleanza fieristica tra Milano e Rimini? “Come no, con grande simpatia”.Fin qui le parole del presidente della Fondazione Fiera di Milano Luigi Roth. La Fiera di Rimini, che al 31 luglio 2006 avrà 109mila metri quadrati lordi e 54mila metri quadrati netti vendibili, da tempo sta mettendo a punto strategie di sviluppo e cercando alleanze. All’inizio di agosto, nel corso di un Consiglio di amministrazione, Rimini Fiera ha anche esaminato, dati alla mano, numeri e dimensioni della competizione in atto. Riccardo Fabbri