FIERE/PORCELLI(BOLOGNA):FUSIONE CON RIMINI COMPETE AL CDA

Bologna, 23 gen. (Apcom) – L’integrazione tra i due poli fieristici di Bologna e di Rimini “compete agli azionisti”. In ogni caso “tutte le ipotesi che possono portare ad un ulteriore rafforzamento e crescita va valutata senza nessuna preclusione”. L’amministratore delegato di BolognaFiere, Michele Porcelli, non si addentra nei dettagli dell’operazione paventata nei giorni scorsi dal sindaco di Bologna, Sergio Cofferati. Dopo il dibattito su un’eventuale fusione tra le due società e sulla possibilità che la Regione Emilia-Romagna possa acquisire quote del Gruppo bolognese, Porcelli prende tempo. “Sono gli azionisti che devono prendere la decisione – precisa -. Dal punto di vista industriale questa è una ipotesi, che deve essere attentamente valutata. In un mercato turbolento e carico di tensioni come quello che stanno vivendo i quartieri fieristici, credo che tutte le iniziative che possano portare ad un rafforzamento debbano essere prese in considerazione ed approfondite, senza alcun pregiudizio”. Venerdì 26 gennaio è atteso l’incontro tra i soci pubblici di BolognaFiere (Comune, Provincia e Camera di commercio) per valutare il futuro della società e la possibilità o meno di stringere alleanze con altri quartieri.