
“Fiere Pesaro”, l’ok all’aumento di capitale
torna all’elenco La delibera prevede un contributo comunale
E in consiglio comunale passa anche, a maggioranza, l’aumento del capitale sociale di Fiere di Pesaro. Diciassette i voti favorevoli, 5 i contrari (fra cui anche Rc) e 11 astenuti (fra cui la lista civica e anche il diessino Corrado Mezzolani).
La delibera – che prevede un contributo da parte del Comune di 36.330 euro – era stata presentata dall’assessore Luca Pieri il quale ha illustrato alcuni progetti e ha quindi rimarcato che “il Comune di Pesaro, all’interno della Fiera, può svolgere un ruolo importante. Il Comune viene infatti indicato dalle associazioni di categoria e dagli imprenditori come quel soggetto che può contribuire al cambiamento di rotta e al rilancio”. Sulla questione sono intervenuti Valazzi (lista civica), Eusebi (Fi), Matteo Ricci (Ds), Rito Briglia (Rc), Ippaso (Lista civica), Stafoggia (An), Di Domenico (Udc) e Anna Maria Renzoni.
In precedenza era stata votata e approvata anche la delibera sull’istituzione delle commissioni consiliari, dieci in tutto, di cui le prime nove con otto membri ciascuna mentre la decima ne prevede sette. Approvata anche la variante al Prg dell’area in località chiusa di Ginestreto. In apertura di seduta era stato presentato un ordine del giorno della minoranza, illustrato da Valter Eusebi, sul parcheggio del Curvone e sulla necessità di trovare parcheggi gratuiti alternativi nelle vicinanze per tutta la durata dei lavori, ma il consiglio lo ha bocciato, dopo che anche il sindaco aveva ribadito che ciò era contrario al piano di sosta varato dal Comune.